DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] tanto da essere sospettato di ambire al governo della città "a guisa de' signori diLombardia", stando a quanto riferisce del vescovo" e la "parte del popolo", sfociò nello scontro aperto. Il D. fece attaccare la casa di Rosso. Per sei giorni, fino al ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] timore che la sua fede venisse corrotta "dagli eretici diLombardia"), finì per piegarsi al comando di frate Elia, aggregandosi infine al drappello capeggiato da Cesario a fianco di uomini che avrebbero più tardi conseguito universale celebrità, come ...
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GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] poste per lo più nel popolodi S. Giovanni a Remole e nel Casentino, nel popolodi S. Donato a Torri. scrutinio per il gonfalonierato di Giustizia; sempre in questo anno venne inviato come commissario generale in campo in Lombardia; sostò fra l'altro ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] mobili, da due fattorie e dalle case poste in Firenze, popolodi S. Maria Soprarno, in via dei Bardi, luogo di abitazione della famiglia.
Il F. ebbe una lunga e intensa carriera di funzionario che iniziò all'epoca della reggenza lorenese (1737-1765 ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] elevatissima di 8600 lire. Non siamo in grado di stabilire se l'accusa di corruzione mossagli dal popolodi Firenze dei guelfi che, alleatisi con i fuorusciti di altre potenti città lombarde, incombevano minacciosamente sul governo filoghibellino. A ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] i rappresentanti del Popolo, di opposto schieramento, che in più di un momento sembrarono da Schivenoglia, Cronaca di Mantova dal 1445 al 1484, a cura di C. D'Arco, in Raccolta di cronisti e documenti lombardi inediti, a cura di G. Müller, II ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...]
La rivolta del "popolo" genovese contro la nobiltà dell'estate 1506 indusse nel contempo il F., su invito di alcuni influenti aristocratici, tra permesso libertà di commercio nei territori del Regno e soprattutto nelle vicine regioni diLombardia e ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] sbarcò da Senigallia in Puglia (ottobre 1528) e fece di Barletta la base di operazioni di una dura guerra di logoramento che impegnò notevoli forze spagnole impedendone la partecipazione alla campagna diLombardia. Nel gennaio 1529 l'A. fu nominato ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] del 1266; Statuti del Popolodi Bologna del sec. XIII. Gli ordinamenti sacrati e sacratissimi..., a cura di A. Gaudenzi, Bologna di Ascoli, cui era attribuita la scelta del "iustitiae defensor" o "vexillifer" cittadino tra gli abitanti della Lombardia ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] celebrata nella cattedrale di Rieti, ma volle altresì partecipare l'avvenuta consacrazione al clero e al popolo bergamasco con una lettera per le chiese cattedrali di Bergamo, di Nembro e Romano diLombardia; col medesimo provvedimento Niccolò ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....