GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] conoscenze, il compito non solo di istruire il popolo, ma anche di illuminare il politico. Attratto lombardodi scienze e lettere, s. 2, VI (1873), pp. 656-663; Arch. di Stato di Milano, Uffici regi, p.m., 540; O. Andreucci, Della vita scientifica di ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] di anonimo fiorentino, ibid.,XXVII, 2, a cura di E. Bellondi, p. 104; P. Azarii Liber gestorum in Lombardia, ibid., XVI,4, a cura di nelli tempi d'il popolo et signori scaligeri, Verona 1549, p. 57; G. Dalla Corte, Dell'istoria di Verona, II,Verona ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] di Ludovico il Bavaro su Pisa; ma, dopoché l'imperatore ebbe lasciato la città nell'aprile del 1328 per la Lombardia, Della Scala, nuovo signore di Lucca. Grazie alla pronta reazione del D., del governo e del popolo, i ribelli furono sconfitti ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] Lombardia, Romagna transpadana e Romagna cispadana). A seguito delle richieste di due confratelli che si erano recati di persona a Lione presso la Curia di Innocenzo IV, gli eremiti di santo del potere al santo del popolo. Culti mantovani dall'Alto al ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] e così mettere in moto, sull'esempio della vicina Lombardia, il meccanismo dello sviluppo produttivo. Non a caso sempre Consiglio comunale di Torino in una lista presentata dalla Gazzetta del popolo: ma in verità il G. non era uomo di partito, ...
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CHIAVOLINI, Alessandro
Albertina Vittoria
Nacque a Milano il 29 luglio 1889da Cesare e Teresa Botteri, in una famiglia di proprietari terrieri. Frequentò il liceo classico "A. Manzoni" e si iscrisse [...] , inoltre, svolgendo attività nel Sindacato milanese corrispondenti di giornali e presso l'Associazione lombarda dei giornalisti. Nel novembre 1914, fin dalla sua fondazione, il C. entrò come cronista al Popolo d'Italia, venendo a contatto con alcuni ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] della guerra e alla capitolazione di Milano. Il popolo insorto, irrompendo a mano armata di storia patria per le antiche provincie e la Lombardia; nel 1889 funominato direttore della scuola di magistero della facoltà di lettere dell'università di ...
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DELLA TORRE, Guglielmo
Anna Caso
Nacque a Mendrisio nell'odierno Canton Ticino nella prima metà del sec. XII dai nobili Rogerio e Adilia.
Sembra certo che la sua famiglia, originaria del luogo e chiamatasi [...] di luglio, alla sentenza pronunciata dal cardinale Ugolino relativamente alle discordie avvenute a Piacenza tra cavalieri e popolo origini al 1300. La Lombardia, II, 1,Bergamo 1929, pp. 349-59; G. Turazza, La success. dei vescovi di Como dal 379 al ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] accordata infine la cittadinanza romana a nome dei Senato e del Popolo romano.
Nel 1538 divenne vescovo di Alghero dietro presentazione di Carlo V: metà dei beni della Chiesa di Alghero spettavano, però, allo zio Pietro, probabilmente in cambio dell ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] , come quella meridionale, composta di "popoli paurosi d'ogni novità anche utile di rettifiche e di correzioni ai suoi scritti, partì da Napoli per una serie di viaggi e di ispezioni scientifiche alla volta delle paludi Pontine, della Lombardia e di ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....