BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] vedi la lettera di Gregorio VII al popolodi Fiesole, 5 marzo 1075). Invano B. aveva cercato di intervenire: nel 1909, pp. 282-284; L. Simeoni, Le tombe degli ultimi signori di Canossa, in Arch. stor. lombardo, s. 6, LI (1924), pp. 370, 372; A. Fliche ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] le manifestazioni o celebrazioni a cui l’arcivescovo partecipò in Lombardia e nel resto d’Italia, in Svizzera, Francia e 30 giugno 1968 il Credo del popolodi Dio, professione di fede composta sulla base di testi tratti da concili anteriori, ma ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] la legge morale dettata agli individui ed ai popoli. Intelligenza e volontà, i fenomeni del pensiero . del governo provv. diLombardia con governi d'Italia e di Europa, Milano 1950, passim; F. Curato, Il Parlamento di Francoforte e la prima guerra ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] del 30 marzo 1397 con cui Venceslao avrebbe concesso a G. il Ducato diLombardia. In esso, piuttosto, si possono ravvisare quelle ambizioni per la costituzione di un potentato dal profilo istituzionale sempre più alto delle quali non si faceva ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] soccorritrice e confortatrice dei combattenti lombardi. Ma alla fine di ottobre 1848 partecipò, sempre col C. in un suo Diario dei commissari del Circolo del popolodi Firenze al Circolo popolaredi Roma (ibid., p. 82), e da Roma saluta la ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] rubeo, die 20 nov. 1492». Negli anni 1491-93, priore di S. Maria del Popolo nell’Urbe, partecipò intensamente alla vita dell’Ordine (dal 1493 al 1495 fu vicario della Congregazione lombarda, e nel 1494 celebrò il sinodo generale a Ferrara dopo aver ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , C. Rossi). Ritornato diLombardia, opta per un soggiorno biennale a Roma: a fine di studio principalmente, ma anche incontrastabile - l'"impeto veemente" che trascinava tutti i popoli verso la libertà civile. Il fermento che serpeggiava da tempo ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] la riconsegna della Lombardia nelle mani di Napoli, Regno di Sicilia, Granducato di Toscana, Repubblica di San Marino).
Nel gennaio 1849 si recò a Roma con altri sedici deputati del Circolo del popolodi Firenze per spingere il Circolo del popolodi ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] discutessero sull'iniziativa da parte della Serenissima di una guerra in Lombardia (Signori. Legazioni e commissarie 11, cc G. aveva ereditato dal padre la casa situata nel "popolo" di S. Martino con le masserizie e metà delle sostanze relative ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] nome, che si impadronirono del regno d'Italia (o diLombardia) - e a un "Guisilberto Lombardie regi", oltre che a "Carulo Francorum regi", si a fianco della maggioranza dei milites piacentini contro il popolo e la minoranza dei milites, propone sì il ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....