GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] di proporre un'intesa austro-sarda che abbandonava al loro destino la Lombardia e i Ducati rendendo vana la mediazione di con una lettera a F. Campanella che, accolta nell'Italia e popolodi Genova del 25 ott. 1856, costringeva il G. ad ammettere ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] essi non avevan fatto altro che conservare nel popolo il buon ordine" (Carteggi di V. Gioberti, III, p. 175). Il spese in tutte le città liberate un proclama ai "fratelli diLombardia e della Venezia" nel quale combatteva le tendenze repubblicane, ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] più importante della sua vita, ossia la partecipazione, in qualità di syndicus di Milano, con Edoardo Pirovano e Francesco da Garbagnate, all'incontro col vicario imperiale diLombardia, Werner di Homberg, avvenuto a Lodi nel 1313 (Historia, cap. XLV ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] di repressione. Nell’agosto successivo era in procinto di raggiungere l’esercito pontificio inviato contro i francesi in Lombardia Fece poi iniziare importanti restauri nel palazzo del Popolodi Cortona, cedutogli dai Capitani della Parte guelfa nel ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] la campagna diLombardia coi "Cacciatori delle Alpi" e nel 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia: nella battaglia di Milazzo (20 Dopo aver diretto il Corriere della Venezia e la Gazzetta del Popolodi Firenze, nel 1870, all'indomani del 20 settembre, l' ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] Radetzky. La condotta della guerra dipopolo doveva essere improntata a quella celere 61; F. Anfossi, Memorie della campagna diLombardia del 1848, Torino 1851, pp. 34, 35, 40-44; Ediz. naz. degli scritti... di G. Mazzini, Epistolario, XXXV, pp ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] 17 giugno si recò per il Tirolo e la Svizzera in Lombardia. Messosi a disposizione del governo italiano, riallacciò i contatti con gli giornalistica, collaborando alla Gazzetta del popolodi Firenze, a La Provincia di Capodistria (dove si reco per ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] nella Commissione per lavori statistici, il cui vero scopo era di preparare l'insurrezione in Lombardia, e lavorò intensamente a un piano di sollevazione popolare nelle zone montagnose del Lombardo-Veneto. Denunciato l'armistizio, il 14 marzo 1849 il ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] Società dei vendicatori del popolo", setta anarcoide.
Il governo francese prese a pretesto un moto di Marsiglia (24 marzo costituita di elementi repubblicani unitari, si dimise. L'A. la mise a disposizione del governo provvisorio diLombardia, che ...
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CASSOLA, Carlo
Renato Giusti
Nato a Sant'Alessio di Pavia il 9 luglio 1814 da Carlo e da Domenica Cozzi, in una famiglia benestante, studiò a Pavia laureandosi in legge, e iniziando nell'ambiente universitario [...] pensando a un colpo di mano su Brescia in vista di un'insurrezione in Lombardia, il C. verso la fine di novembre si portò a Poschiavo in Svizzera (donde ebbe a inviare anche delle corrispondenze al mazziniano Italiae Popolodi Genova) per organizzare ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...