dispotismo
Governo esercitato da una sola persona o da un ristretto gruppo di persone in modo assolutistico e arbitrario, senza alcun rispetto per la legge. Il d. è uno dei concetti politici che, illustrato [...] sostanziale differenza, che nella prima fra popolo e sovrano v’è un « di maggior rilievo furono quelli attuati in Lombardia, nel granducato di Toscana e nei regni di Napoli e Sicilia, anche se non mancò un tentativo di timide riforme, soprattutto di ...
Leggi Tutto
BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] e costituzional principe e da un'assemblea di deputati nominati dal popolo per rappresentarlo presso del trono", ma, e nella Lombardia, nel Veneto, nel granducato di Toscana, negli Stati pontifici, nel Regno di Napoli e nel Regno di Sicilia.
Deluso ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] e l'ostilità del popolo con un discorso se non del tutto insincero pieno di retorica: "fratelli, Bonardi, G. A. e la Spagna secondo documenti dell'Archivio Bonetta di Pavia, in Archivio storico lombardo, XXII(1895), III, p. 43 e ss. Cfr. inoltre ...
Leggi Tutto
AZARIO, Pietro
Anna Maria Nada Patrone
Nacque in Novara nel 1312 da Giacomo e da Donina degli Alzalendina. La sua famiglia era oriunda dal contado di Camodegia (ora Castellazzo di Mandello) e notevole [...] 1250 ed il 1364, seguendo il processo di formazione dello stato visconteo. Si tratta di un'opera assai soggettiva, in cui l'A. identifica i suoi sentimenti con quelli delle popolazionilombarde. Atterrito di fronte alla decadenza dei costumi ed alle ...
Leggi Tutto
ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] era che l'Italia dovesse farsi più ad opera del popolo che dei governi. Tornato a Lodi dopo la guerra, II-III); A. M. Pizzagalli, L. A. e la cessione di Nizza e Savoia, in Rendiconti d. Ist. Lombardodi scienze e lettere, LXXIV (1940-41), pp. 12-18; G ...
Leggi Tutto
CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] , inviava all'Italia e Popolo una viva protesta contro le persecuzioni delle quali era stato oggetto da parte del governo svizzero. Ai primi di ottobre dello stesso anno, sotto il nome diLombard Refugié, dimorò a Parigi e poi di nuovo a Londra. Nel ...
Leggi Tutto
Longobardi
Sandro Carocci
I più barbari tra i barbari
Per oltre duecento anni, dal 568 al 774, gran parte della Penisola Italiana cadde sotto il dominio di un popolo germanico, i Longobardi. Oggi l’eredità [...] occupazione è il nome di una grande regione, la Lombardia, che viene dalla parola Longobardia «terra dei Longobardi». regno unitario da un punto di vista geografico.
Gli altri popoli germanici, infatti, prima di conquistare una provincia dell’ex ...
Leggi Tutto
PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] anni, forse da un membro della fazione popolare perugina dei Raspanti. Piccinino lasciò Perugia dodicenne per Lombardia e Umbria si sgretolarono rapidamente.
La vertiginosa ascesa sociale di Piccinino dalle modeste origini perugine alla condizione di ...
Leggi Tutto
BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] d'Italiani illustri,Firenze 1884, pp. 163-173), di C. Catanzaro (Il marchese F. B.; ricordo al Popolo fiorentino,Firenze 1889), di A. Lombardi (F. B. Note e ricordi,con pref. di P. Puccioni, Firenze 1889) e di Yorick [P. Ferrigni] (F. B.,in Uomini e ...
Leggi Tutto
ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] lingua, cultura, tradizioni, si sentivano lombardi, fieri di appartenere alla Confederazione svizzera verso la di accuse e recriminazioni che ne originò, al di là di singoli appunti, rifletteva il contrasto di fondo tra guerra regia e guerra dipopolo ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”: (Paolo Berizzi,...