CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] che lo affiancava - uno dei leaders politici del popolodi Siena. Delle riforme da lui promosse durante gli industriale. Nell'autunno di quel medesimo anno 1242 prese parte, col "bando" di Città di Castello, alla spedizione lombardadi re Enzo, il ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] , e quella popolare diretta dai Vittani. Il D. contribuì in modo determinante alla vittoria di quest'ultima e ricevette la carica di podestà che divise con gli altri due già prima esistenti.
Il quadro politico della Lombardia appare caratterizzato in ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] di avere, in violazione del diritto internazionale, appoggiato (con spedizioni di armi) una rivolta nella Lombardia" (Il processo Clementi…, ne Il Dovere di protestò con due articoli pubblicati sull'Italia e popolodi Genova del 5 e dell'8 sett. 1854 ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] quello sia nella carica di anziano del Popolodi Milano, sia nell'ufficio di podestà di Como, Novara, Bergamo e milanese dal sec. XIII al XV, in Felix olim Lombardia. Studi di storia padana dedicati dagli allievi a Giuseppe Martini, Milano 1977 ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] come destinatari vescovadi o monasteri lombardi.
Secondo una tarda storia della città di Crema che venne redatta dall’ a radunare, il 26 aprile, il clero e il popolodi Lucca affinché prestassero giuramento al nuovo pontefice.
Nei mesi successivi ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] , dialogo fra un lombardo e il diavolo, Milano s. a., attacco contro lo sfruttamento dell'ignoranza da parte del clero per controllare e sottomettere il popolo, ed esaltazione della libertà di stampa come mezzo per illuminarlo; Disinganno al pubblico ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] Sarteano, il cui fratello Giovanni era arcivescovo di Siena e il padre, Andrea, era figlio di una sorella di Pio II e fratello di Pio III.
I Bandini appartenevano alla fazione o "monte" del Popolo, di tradizione ghibellina e filoimperiale, ed erano ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] Roberto Sanseverino e Tommaso Ridolfi, per le podesterie della Lombardia: Milano, Parma, Pavia e Cremona.
Nel settembre del scambio degli anelli era stata celebrata nel "popolo" di S. Lorenzo, in casa di Lorenzo de' Medici, testimoni Francesco Gaddi e ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] Arch. stor. lombardo, s. 4, XIX (1913), pp. 249-282; XX (1913), pp. 131-183; P. Torelli, Capitanato del Popolo e vicariato imperiale come elementi costitutivi della signoria bonacolsiana, in Atti e memorie della R. Accademia Virgiliana di Mantova, n ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] Consulta straordinaria diLombardia, ed infine a Torino, ove con altri esuli lombardi collaborò a dar vita al Comitato di soccorso in svolgere una vera educazione intellettuale e civile del popolo.
Divenuto presidente del Consiglio generale per le ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...