9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] 1978, arrivò a chiamare il cappellano nella sua casa di campagna in Lombardia per consultarsi sul contenuto del messaggio che da lì a conto del presunto tentativo con Schlesinger-Banca Popolaredi Milano)». Andreotti si riferiva in modo cautelativo ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] cugini Azzo (IX) e Bertoldo, furono costituiti dal popolo "domini dicte civitatis Ferrarie et districtus sine aliqua - esclusa Bologna - ad uno dei signori della Lombardia, e su di esso impostò tutta la sua politica successiva: politica cauta ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] -settentrionali (in particolare il Veneto, la Lombardia, la Toscana e le Marche), regioni de Catalunya», 19 novembre 1922, p. 6.
30 Gli atti dei congressi del Partito Popolare Italiano, a cura di F. Malgeri, cit., p. 145.
31 Ibidem, p. 215.
32 ALS, sc ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ha espresso chiaramente il punto di partenza del successo leghista:
«serrati nella logica dello Stato unitario, i lombardi […] finivano schiacciati da una congiuntura avversa: diventavano stabilmente un popolo ‘tributario’, perché egemonizzati da una ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] incivilimento». Ma per poterlo fare doveva raggiungere i popoli più evoluti nelle «indagini sperimentali» superando la sorte del progetto di riforma del pubblico insegnamento predisposto all’inizio del 1848 dall’Istituto lombardodi scienze, lettere ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] e legittimava la presenza partigiana agli occhi della popolazione. Dati i connotati patriottici, ‘apolitici’ e . Beltrami Gadola, Le donne nella Resistenza in Lombardia, in Donna lombarda, 1860-1945, a cura di A. Gigli Marchetti, N. Torcellan, Milano ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] conciliatorista. Religione e cultura nella tradizione rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870), Marzorati, Milano 1970.
F. Traniello (a cura di), Don Bosco nella storia della cultura popolare, Sei, Torino 1987.
F. Traniello, Religione, nazione ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] sovranità, che per il tramite dell’insurrezione dipopolo avrebbe fondato una repubblica unitaria nella penisola, il Lombardo-Veneto), alla conseguente ostilità di Napoli a fronte di un simile progetto e – soprattutto – alle molte resistenze di ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] storia più vasta, riguardante forse le sue guerre in Lombardia, secondo un modulo già sperimentato in zona padana al punto da poter arrivare a incarnare agli occhi del popolo ‒ certo al di là di quanto egli stesso volesse ‒ l'opposizione a un ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] intere genti». Inganni, tradimenti, raggiri, «baci di Giuda» capaci di consegnare un popolo «al suo carnefice»; «l’astuzia e il relazioni tra Stati. Cesare Correnti, un ex mazziniano lombardo che nel Parlamento subalpino era entrato con la Sinistra ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
remigrazione s. f. Eufemismo per ritorno forzato di persone immigrate nel loro Paese d’origine. ◆ Davvero non ci sono armi sulla C-Star? Che cosa ci fanno i mercenari a bordo? Sono impegnati nel cosiddetto piano “remigrazione”. (Paolo Berizzi,...