MARCO da Saliceto
Massimo Giansante
Figlio di Simone di Taccone da Saliceto, nacque a Bologna verso il 1245.
Della madre non si hanno notizie, mentre il padre certamente non può essere identificato, [...] dato che nella richiesta di autorizzazione rivolta al Consiglio del Popolodi Bologna si impegnava a 1-7; F. Filippini, Il Marco Lombardo dantesco, in Atti e memorie della Deputazione di storia patria per le provincie di Romagna, s. 4, XIV (1924 ...
Leggi Tutto
PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] di Trento.
Il 6 giugno 1287, in qualità di capitano del Popolodi Milano, sottoscrisse la nomina del procuratore per la firma della lega con Amedeo di perduti in cui la cortesia e il valore fiorivano in Lombardia: «Ben v’èn tre vecchi ancora in cui ...
Leggi Tutto
LEVALOSSI, Sagacino
Andrea Gamberini
Figlio di Giovanni (I), nacque forse nel 1272, come egli stesso scrisse in un passo di una sua cronaca poi interpolata da Pietro Della Gazata nel Chronicon Regiense [...] del Popolo; nel 1320 risulta tra i venticinque incaricati di esaminare i bandi adottati contro gli esponenti di alcune N. Tacoli, Parte seconda d'alcune memorie storiche della città di Reggio diLombardia, Reggio 1742, p. 2; I. Malaguzzi Valeri, Per ...
Leggi Tutto
PIROVANO, Ernesto
Daniele Galleni
PIROVANO, Ernesto. – Nacque a Milano il 30 marzo 1866, secondogenito di Cesare, scultore in legno, e di Virginia Manzoni, la cui famiglia era proprietaria di un’impresa [...] progetto mai realizzato per la nuova sede della Banca popolare, realizzò la chiesa per il cimitero Monumentale della città E. Sornaga, In ogni angolo diLombardia ci sono tracce dell’intensa attività di E. P., in L’Eco di Bergamo, 2 novembre 1963, p. ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Gualtieri di Iacopo, nacque forse verso la fine del sec. XIII o nel primo decennio del successivo; è probabile che sua madre sia stata la seconda moglie di [...] di Vernia e quello di Mangona... dubitando il popolodi Firenze, che non montassono eglino e gli altri grandi di potenzia e superbia per abbattere il popolo cittadini colpiti dalle prestanze per le guerre diLombardia e Lucca (Sapori, p. 149). Anche ...
Leggi Tutto
FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] , Perugia, Lombardia. Nel 1446 a Roma Eugenio IV aveva radunato in S. Maria del Popolo un simile 388; D. Calvi, Delle mem. ist. della Congreg. osservante diLombardia dell'Ord. erem. di S. Agostino, Milano 1669; L. Torcili, Secoli agostiniani, VI, ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Matteo da
Corrado Corradini
Esponente di rilievo della famiglia Fogliano, figlio di Ugolino (II) e di una Contessa di cui si ignora il casato e fratello di Bertolino e Niccolò, [...] di far eseguire rappresaglie ai danni del Comune di Parma, in seguito al mancato pagamento di quanto loro dovuto per l'assunzione degli impegni di podestà e capitano del Popolodi Memorie storiche della città di Reggio diLombardia, I, Reggio Emilia ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] di Sondrio (a cura di T. Salice, Sondrio 1969, p. 15).
I conflitti di religione, che minarono quest’area nevralgica sul confine della Lombardia un beneficio «che portava la cura di un infinito popolo […] di catolici et eretici, disperso per lontane e ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] abitavano nel popolodi S. Pancrazio, in via degli Orafi, strada che, dopo la costruzione di palazzo Federighi, di un'altra missione diplomatica che, in compagnia di Andrea Vettori, lo avrebbe portato nuovamente nei domini veneti e in Lombardia ...
Leggi Tutto
LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] ).
Margherita Sarfatti ne Il Popolo d'Italia (21 ott. 1927) elogiò il "mirabile pezzo di pittura, concepito con larghezza, regionale fascista di belle arti diLombardia, presentando nel 1933 Marina ad Arenzano (palazzo della Provincia di Milano), ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....