BIXIO, Cesare Leopoldo
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 19 apr. 1799 o, secondo altra fonte, il 15 sett. 1800, da Felice e da Maria Brusco, studiò al collegio imperiale, poi reale, e frequentò la facoltà [...] (6 sett. 1828). Affiliatosi alla carboneria, compì viaggi in Lombardia e in Toscana e frequentò, con Mazzini, il centro della vendita -aprile 1849, fu accusato da F. Campanella di aver "congiurato a danno del popolo" (Custoza e Genova, Roma 1880., p. ...
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CATTANEO, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque il 1ºgenn. 1786 a Milano da Filippo e da Maria Bongiorni. È stata avanzata la attendibile supposizione che il C. fosse zio paterno di Carlo Cattaneo, che nella [...] da Franklin all'emancipazione del suo popolo: "nessuno più di lui seppe validamente contribuire a preparare nel Risorgimento. Il movim. nazionale in Lombardia dal 1814 al 1848, Bari 1940, pp. 273-276. Sul C. biografo di Franklin un cenno in A. Pace, ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] istituzionale cittadino, ma ben presto sfuggita di mano ai "principali del popolo", finì col preoccupare la Francia: deciso a stroncare la rivolta, Luigi XII ordinò che venisse allestito in Lombardia un esercito per marciare sulla città ribelle ...
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CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] di quello stesso anno egli ottenne delle lettere per recarsi in Lombardia con un seguito di cinque persone. Doveva aver fama di da Pietra, esperto di musica.
Il C. morì a Roma nell'agosto 1492 e fu sepolto in S. Maria del Popolo.
Fonti e Bibl.: ...
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GALLI, Gallo de'
Mario Infelise
Libraio e tipografo, attivo a Bergamo negli anni '50 e '60 del sec. XVI. Poco o nulla si conosce su di lui; probabilmente originario di Carpenedolo nel Bresciano, fu [...] di Galli librar di Bergamo" a suggerire la traduzione "in parlar commune […] a comodi del popolo Firenze 1989, p. 166; E. Sandal, I centri editoriali della Lombardia, in M. Santoro (a cura di), La stampa in Italia nel Cinquecento, Roma 1992, I, pp. ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] di Arles ed aveva già ricevuto da suo zio, Ugo di Provenza, l'amministrazione dei vescovadi di Verona, Mantova e Trento. Il popolo , Arimannie nella città di Milano,in Rendic. d. Ist. lombardodi scienze e lettere,classe di lettere e scienze morali ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] dal Nicotera) e il quasi contemporaneo allineamento del fortunatissimo Popolo romano di C. Chauvet alle posizioni del Depretis, ridussero in M. Torraca. Nello stesso 1878 il C. acquistò La Lombardia, fondata vent'anni prima a Milano da C. Correnti e ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] card. Ascanio Sforza nella chiesa di S. Maria del Popolo in Roma, su disegno di G. Moraglia (cfr. Arrigoni-Bertarelli , p. 204 n. 1876; Id.-Id., Piante e vedute della Lombardia conservate nella Raccolta delle stampe e dei disegni…, Milano 1931, pp. ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] della Signoria, del podestà, del capitano del popolo, dell'esecutore di giustizia. Due giorni dopo i due Alberti furono confinati a 100 miglia da Firenze con l'esclusione di rifugiarsi in Lombardia, e i membri della intera famiglia, tranne poche ...
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CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] di prima donna, e con altri più oscuri interpreti (Max Manzoni, Lucia Moina, VienninaCalieri), in Piemonte e in Lombardia 1935, p. 548; La morte della attrice G. C., in Gazzetta del popolo, 14 maggio 1940; E. Schmitz, Diario, Milano 1973, pp. 218 s.; ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....