BUVALELLI, Rambertino (Lambertino)
Eugenio Ragni
Nacque a Bologna, da Guido, probabilmente tra il 1170 e il 1180.
Se la forma del nome oscilla tra "Lambertino" e "Rambertino", il cognome è più variamente [...] il "Rembertinus" podestà di Brescia eletto nel 1201 all'unanimità dal popolo e dalla fazione dei conti di Casaloldo. Il Savioli ne cardinale Gerardo di Sesso, legato apostolico di Innocenzo III, era in Lombardia con l'incarico di fomentare ...
Leggi Tutto
DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] della produzione e dello smercio nella vicina Lombardiadi stampe e opuscoli di propaganda.
Tutte le notizie fornite dal da A. Arcioni, puntarono su Milano per sostenervi la lotta popolare e, trovata la città già libera, stemperarono il loro spirito ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Girolamo
Flavia Luise
PIGNATELLI, Girolamo. – Nacque a Napoli il 22 aprile 1773, secondogenito di Giovan Battista Pignatelli, principe di Marsiconovo, Montecorvino e Moliterno, e di Luisa [...] Luc-Julien-Joseph Casabianca. Dopo il fallimento dell’impresa di Tolone e l’adesione del Regno di Napoli alla prima coalizione antifrancese, andò in Lombardia come capitano del reggimento di cavalleria «Regina» inviato da Ferdinando IV in aiuto degli ...
Leggi Tutto
FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] sono la necessità di una migliore preparazione del clero, l'istruzione religiosa del popolo e la la Municipalità democratica, in Vita religiosa e cultura in Lombardia e nel Veneto nell'età napoleonica, a cura di G. De Rosa - F. Agostini, Bari 1990, ...
Leggi Tutto
BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] quindi cerca di sollevare l'Umbria e di legare a sé i Senesi; richiamato quindi in Lombardia dal Visconti dopo la rotta di Soncino, vuol esempio per il popolo.
B. è rimasto nella storia soprattutto perché legato alla politica di Cosimo il Vecchio, ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] disegnativa di L. Sabatelli, le cui opere poté conoscere grazie ai viaggi in Lombardia e in Toscana, rivelano anche l'influsso di F. La morte di Opizzino d'Alzate, che rappresentava la morte del tiranno avvenuta nel 1436 per mano del popolo genovese, ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] alla "piccola patria", aveva saputo comporre un'opera di carattere popolare ed aveva compreso l'importanza di divulgare le "notizie naturali e civili". Articoli illustrativi di altri territori del Lombardo-Veneto il C. preparò per L'Eco della Borsa ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] scisma e la susseguente creazione di una Chiesa nazionale o dipopolo. Per essa cominciò ad adoperarsi la democrazia lombarda (documenti inediti), in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XVII (1932), 21, pp. 43-58; G. Russo, Il discorso di fra G ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] conosciuto una tregua fra guelfi e ghibellini e l'unità fra nobili e popolo: nello stesso anno in cui l'imperatore arrivò in Lombardia (1310), Orvieto entrò nella Lega guelfa di Perugia e rafforzò i legami con Firenze, dandole diversi capitani del ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] continua violazione delle libertà personali ad opera di Radetzsky. Nel corso della successiva discussione (aprile 1849) sulla situazione in Lombardia egli riven-' dicò con accorate parole il diritto del popolo italiano alla libertà e all'indipendenza ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....