BRUNATI, Giovanni Francesco
Grete Klingenstein
Nacque il 5 genn. 1723 a Rovereto, nipote dell'abate Giovanni Battista Ruele, agente imperiale per gli affari religiosi e archivista dell'ambasciata imperiale [...] di nomina e patronato. Il B. non era competente per gli affari del clero ungherese; dal 1767 cessò anche la sua competenza per quelli diLombardia critica dell'economia anche alla scarsità della popolazione provocata dal celibato ecclesiastico. Il B. ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] angioino diLombardia, ma è conosciuto soprattutto come il primo vicario di Carlo d'Angiò, eletto senatore di Roma 1887, pp. 203 s., 299; A. Colarossi-Mancini, Memorie storiche diPopoli fino all'aboliz. dei feudi, Popoli1911, pp. 62-67, 79; G ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] Visconti il D. dovette indubbiamente la nomina a capitano del Popolodi Bergamo, carica esercitata dal 1397 al 1399. Infine, quando , V, p. 1171; N. Tacoli, Mem. stor. della città di Reggio diLombardia, III, Carpi 1769, pp. 400, 765 s.; C. Cipolla, ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] a Lodovico Follero per il popolodi Napoli, ad offrire il trono a Federico, principe di Altamura, figlio di Ferdinando I. L'anno l'esercito francese calato di nuovo in Lombardia, il C., che manteneva a sue spese una compagnia di cavalli, si adoperò ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] città di Piacenza, Cremona, Parma e a quelle diLombardia e Toscana. La portata didi vista il quadro socio-politico. Una siffatta fragilità istituzionale determinò un cambiamento di strategia: terminato il quinquennio del capitanato del popolodi ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido da
Corrado Corradini
Secondo di questo nome, figlio di Ugolino (I), morto nel 1226. nel corso delle lotte intestine alla città di Reggio Emilia - e non di Guido (I) da Fogliano [...] degli uomini illustri della città di Reggio in Lombardia, Reggio Emilia 1874, pp. 60 s.; C. Argegni, Condottieri, capitani, tribuni, I, Milano 1936, p. 400; P.E. Vicini - O. Siliprandi, I capitani del popolodi Reggio e di Modena e il loro palazzo ...
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BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] in seguito ad una riforma delle truppe spagnole diLombardia, che riduceva il numero dei reggimenti e quindi di maestro di campo dell'esercito popolare. Questa decisione non piacque ad una parte degli insorti, che elevarono contro di lui l'accusa di ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] del 1582 le sue visite, dirigendosi verso la provincia diLombardia.
A Bologna fu raggiunto da frate Giovanni Crisostomo d' dello scultore Alessandro Vittoria.
Era morto in odore di santità, e il popolo lo fece a pezzi per prenderne reliquie: "fu ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] mezzo atto a promuovere l'emancipazione civile delle fasce dipopolazione rimaste fino ad allora ai margini della società lucchese. del giornale cittadino, per i campi diLombardia, ove svolse le funzioni di attendente del comandante in capo dell' ...
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CASOLO, Giacomo
Carla Russo
Non si conoscono i dati biografici relativi alla sua nascita e alla sua famiglia.
Di origine milanese, il C. sarebbe stato analfabeta, secondo quanto afferma il gesuita A. [...] che già godeva tra il popolo fama di santità, fondò un oratorio nella chiesa di S. Pelagia di Milano, in cui si tribunali dell' Inquisizione di Brescia e di Bergamo furono sospesi.
Bibl.: P. Guerrini, I Pelagini diLombardia. Contributo alla storia ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....