GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] del clero e del popolo (settembre 1375 e febbraio 1377).
L'assegnazione di decime frequentemente rinnovata a Carlo di riunire in capitolo le nove province di Spagna, della Francia meridionale, diLombardia, di Romania e di Grecia, allo scopo di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il titolo muta in Fasti militari ossia Guerre dei popoli europei...). Secondo quanto dice lo stesso D. in una diLombardia nel 1848 (Pisa 1849); Racconto storico della giornata campale pugnata il dì 29 maggio 1848 a Montanara e Curtatone in Lombardia ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] 17 giugno si recò per il Tirolo e la Svizzera in Lombardia. Messosi a disposizione del governo italiano, riallacciò i contatti con gli giornalistica, collaborando alla Gazzetta del popolodi Firenze, a La Provincia di Capodistria (dove si reco per ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Nel 1789 presentava all'imperatore la statistica della popolazionelombarda ("col consolante prospetto di un aumento dipopolazione in confronto con l'anno precedente"). Nel 1790 era incaricato di recarsi a Como in occasione della "sollevazione dei ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] alla parte enriciana, operano come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia e l'altro a Ravenna e il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo Magno il diritto di elezione papale e di conferire l'investitura ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] fazioni accompagnata da riforme fiscali a favore del popolo e da un forte investimento personale nel di Milano con la Chiesa. Giovanni XXII ed Azzone, in Archivio storico lombardo, XLVI (1919), pp. 84-229; L. Giommi, Come Reggio venne in potestà di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 'esito delle votazioni anche per l'assenza di buona parte del popolo che pure aveva diritto di voto, il M. invitò i più ordine: uno Stato veneto indipendente, anche di tipo monarchico costituzionale, un Regno Lombardo-Veneto autonomo e il "già ideato ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] popolo e il capitolo della cattedrale al clero della basilica di S. Nicola. Amministratrice di un allevamento di detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni, in Arch. storico lombardo, XI (1884), pp. 716-740; C. ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] capitano del Popolo. Si moltiplicarono così i tentativi di assicurarsene i servigi da parte di università e di sovrani.
Nel M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] del progetto di ordinamento temporaneo della Lombardia, e in seno ad essa fu relatore di vari disegni di legge. Dopo Savoia - "non dissimile da quella degli Hohenzollern" - e al popolo piemontese, che aveva realizzato l'unità d'Italia e che al B ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....