Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , vivendo ancora poveramente e avendo tanto credito nelle confessioni, con i popoli e nelle predicazioni, che ei danno loro ad intendere come egli è processo, culminato con le riforme di Toscana e diLombardia, era cominciato in effetti fin dall ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nel Sud Italia e poi con la liberazione nel 1945. L’Albergo del popolodi Roma fu recuperato e, passo dopo passo, l’Opera riprese a vivere. settembre 1907. L’anno successivo uno di loro, Giacomo Lombardi, originario di Prezza (L’Aquila), tornò in ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] stampa diocesana e da quella specializzata dei cooperatori, a partire dal periodico di riferimento «Cooperazione popolare» sino ai fogli diocesani, ad esempio in Lombardia, nel Mezzogiorno continentale e nel Lazio, anche censiti dal «Bollettino dell ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e dall’istituto S. Vincenzo (Alfredo Campanini, 1898; la Lombardia ne è l’area di massima concentrazione), in Veneto dal duomo a Lonigo (G. mediante un legame, espressione dell’unità del popolodi Dio, tra l’altare, rivitalizzato come elemento ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] di Fiesole, di Milano»18.
O ancora:
«I pellegrinaggi [scriveva sul bollettino dell’Opera dei Congressi Enrico Massara, esponente dell’ala più decisa dell’intransigentismo in Lombardia ormai globalizzate, quelle di un popolodi fedeli dal vissuto ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] Stati ridotti in Provincia, volano le rendite, e dee il Popolo soggiacere a’ Governatori, i quali non sempre seco portano l , La letteratura del buon prete diLombardia nella prima metà del Settecento, «Archivio storico lombardo», 102, 1976, pp. 158 ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Toscana – che offrivano l’annessione al «Regno Italico» e il fatto che Lombardia, Toscana e i popoli delle Legazioni facessero «a gara nel proclamare la libertà di coscienza e religiosa [intendendo] mettere così in rilievo il loro spirito liberale, e ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] costituzione di una Chiesa nazionale toscana. L'alleanza che si produsse qui, come, sia pure in misura minore, in Lombardia e soprattutto rurali: da qui sarebbe scaturita la reazione popolaredi difesa della fede delle armate sanfediste antifrancesi e ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...]
Gli oratori possono essere considerati esemplari di una diffusa rete di iniziative sociali, prevalentemente nell’Italia settentrionale, in Lombardia, così come in Francia, volte all’educazione del popolo con istituzioni assistenziali e istruzione ...
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Un popolodi santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] nel 1253), anch’essa canonizzata a due anni di distanza dal decesso. Assai più popolare, come attestato ancora una volta dall’onomastica, fu di Napoli alla Lombardia asburgica passando per la Toscana leopoldina, avevano proceduto alla soppressione di ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....