INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] , annegato nell'Arno), l'Umbria, le Marche, l'Emilia, la Lombardia e il Veneto. Da lì, passò in Stiria, in Austria (a adducendo motivi di salute, l'eccessiva distanza, il troppo concorso dipopolo e il clima insalubre, contentandosi di scrivere una ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] ascoltato, anzi fu linciato dal popolo che era fedelissimo al vescovo. Allora B. risolse di difendere personalmente la sua causa e due volte Enrico giunse fino a Roma e tornò poi in Lombardia.
Tornato al monastero, B. avrebbe espiato con digiuni, ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] e il 28 settembre occupò di sorpresa il Borgo e la basilica di S. Pietro con l'aiuto del principe di Morea, fratello del re di Napoli, sperando così di avere il controllo di uno dei quartieri più popolosidi Roma e di poter impedire l'incoronazione ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] , insieme con il vescovo d'Asti, fu mandato in Lombardia per far rilasciare alcuni nobili milanesi imprigionati da Matteo Visconti. di Arras e di Bologna, fu inviato di nuovo in Italia per domare la ribellione degli Estensi che, richiamati dal popolo ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] il C. presenziò il 5 ottobre nella chiesa di S. Maria del Popolo alla solenne cerimonia della pubblicazione della lega santa contro Lombardia. Né mancò di occuparsi anche di questioni minori (contrabbando, decime ecclesiastiche, ecc.).
La morte di ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] secolo fu inviato al convento di Bologna, appartenente alla Congregazione dei conventi riformati della Lombardia. Un documento lo attesta ammirazione, in ogni caso, dovette incontrare presso il popolo dei fedeli se questi, subito dopo la sua morte ...
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GOTOFREDO (Gotifredo)
Irene Scaravelli
Divenne arcivescovo di Milano nel luglio o nell'agosto del 974 (il suo immediato predecessore, Arnolfo [I], era morto il 16 aprile). Un placito del luglio 962 per [...] gestorum recentium di Arnolfo, comportò la difficile accoglienza del clero e del popolo: "primo Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regione, II, La Lombardia, 1, Milano, Firenze 1913, pp. 373 s.; C.G. Mor, L'età ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] i canonici e agli esercizi spirituali per il popolo; teneva il catechismo ai fanciulli, ascoltava le arcivescovi e vescovi milanesi, Milano 1987, p. 106; Storia religiosa della Lombardia, Diocesi di Lodi, Brescia 1989, pp. 75 s., 184 s., 189 s., ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] Angiò il 23 settembre 1265 chiedeva al pontefice di mandarlo in Lombardia per facilitare con il suo «auxilium et nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere società e popolo nell’età sveva, Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] del clero e del popolo, convocò una grande assemblea e in essa deliberò di rivolgersi alla Sede apostolica per 'intensità dei rapporti interni a tutto un mondo di chierici e monaci, dalla Lombardia alla Toscana e dall'Occidente all'Oriente, fra ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....