Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni. Il più delle volte la f. coincideva con il gruppo parentale comprendente tutti coloro che [...] f. e, quindi, anche l’insediamento sorto su tale terreno. In questa accezione il termine divenne parte integrante di toponimi diffusi in quasi tutte le aree italiche interessate dalla colonizzazione longobarda, e particolarmente numerosi, anche nella ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] positive. Era nel Nord-Est che si registravano gli incrementi dipopolazione più significativi del decennio 1991-2001 (con il Trentino-Alto al centrodestra nel 2006) lasciando alla CdL solo Lombardia e Veneto: queste due regioni rappresentavano del ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] casi, essa non si discostò dal piano di una patriottica rivolta dipopolo contro lo straniero prepotente invasore ("la résistance, -Romagna, 13.670; Liguria, 15.400; Piemonte, 34.812; Lombardia, 13.012; Veneto, 12.598. La stessa fonte inglese indica, ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] ", per un complesso di 10.000 uomini. Le perdite furono di 734 morti e d'oltre 1.100 feriti. In Lombardia esistevano 7 divisioni con poteva essere preso a simbolo della riscossa nazionale e popolare, ma nello stesso tempo dava ogni affidamento per la ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo dipopolo, dal popolo e [...] furono creati partiti consimili che presero il nome dipopolare o popolare democratico in Cecoslovacchia, Iugoslavia, Polonia, Lituania, fra Emilia e Liguria, nella Lombardia e nel Veneto, dando un contributo di ardimenti e di sangue che si aggira su ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] diceva: costituire o, almeno, mettere le premesse di una democrazia veramente popolare e sociale, col portare uomini e ceti nuovi , Il Comitato di Liberazione della Lombardia al lavoro, Milano 1945. Mentre è un tentativo di interpretazione storica: M ...
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VISCONTI, Galeazzo I
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Matteo I e di Bonacossa Borri, nacque verso il 1277. Verso il 1298 compare nella vita politica milanese come capitano del popolo a fianco [...] di eresia, di violenza contro il clero, di stregoneria. Nel 1320, quando un esercito francese scese in Lombardia con Filippo di nel dicembre era già di nuovo padrone della città. La condanna di eresia non gli tolse più il favore popolare; con l'aiuto ...
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Storico, nato a Milano il 15 giugno 1902. Professore di storia del diritto italiano nell'università di Pisa (1930-1934), di Genova (1934-1948), infine di Milano. Presidente della Società storica lombarda [...] un popolo, come i Longobardi, un'istituzione, come il comune rurale, una città e una regione, come Milano e la Lombardía S. Maria foris portas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi (in Santa Maria di Castelseprio, Milano 1948); Milano ...
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Figlio (Invorio, Novara, 1250 - Crescenzago 1322) di Tebaldo e di Anastasia Pirovano. V. venne eletto capitano del popolo nel 1287, ed iniziò così la sua attività politica, nella quale si distinguono tre [...] ), l'ascesa della potenza di Matteo fu continua: capitano di Novara e Vercelli (1290), di Alessandria, di Como, del Monferrato (1292), nel 1294 ricevette dall'imperatore Adolfo di Nassau la nomina a vicario imperiale diLombardia. Ma il suo potere ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] scomunica. Il tentativo di Enrico di formare un fronte di opposizione a F. in Germania e di convincere le città lombarde a bloccare i XXXIX (1983), pp. 467-554; Potere, società e popolo nell'età sveva, Atti delle Seste Giornate normanno-sveve, Bari ...
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lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....