CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] di questo, il quale aveva spinto le sue truppe sino in Lombardia, la missione, nel corso della quale il C. agì di completo e circondato da una folla dipopolo, da una grandissima folla.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro Arbori de' ...
Leggi Tutto
MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] M. non ne fu sostenitore fino in fondo, considerandolo piuttosto una sollevazione popolare dovuta al cattivo raccolto e all'aumento dei prezzi che non una consapevole espressione di lotta politica per il socialismo.
Dichiarati fuori legge i Fasci ai ...
Leggi Tutto
GUADAGNI, Migliore
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, da Vieri di Matteo e da Monna di Francesco dei Pazzi prima della metà del 1323: nell'agosto di [...] di capitano di Pistoia. Nel gennaio-febbraio 1377 divenne gonfaloniere di Giustizia e, finito il mandato, si recò a Bologna, in Romagna e in Lombardia arrestato con l'accusa di aver tramato contro il nuovo regime popolare; condotto davanti ai Priori ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] dei conseguenti disordini verificatisi in tutta la Lombardia, il C. si impadronì di Brescello, che apparteneva ai Visconti dal con lettere indirizzate al capitano del popolo Francesco Aringhieri e ai priori del Comune di Siena, oltre ad illustrare i ...
Leggi Tutto
DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] futuro capitano del Popolo (14 aprile).
Nel 1259 assistette all'accordo tra il sindaco dei mercanti di Pavia e Agnesina Genova-Voghera-Lombardia (18 dicembre). Nel 1261, insieme con tutti i notabili cittadini, ratificò il trattato di Ninfeo (10 ...
Leggi Tutto
GORRIERI, Gastone
Simona Urso
Nacque a Montelaterone, frazione di Arcidosso, alle pendici del monte Amiata, il 3 sett. 1894, da Alfonso e Adele Detti.
Avviatosi al giornalismo il G., collaboratore de [...] non trascurò mai l'attività di giornalista d'assalto, iniziata quale collaboratore del Popolo d'Italia, e proseguita, segretario del sindacato lombardo e regista dell'intera operazione, fra i protagonisti del processo di fascistizzazione della stampa ...
Leggi Tutto
GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] B. G., in Annali universali di medicina, 1870, vol. 213, pp. 378-397; Id., Necrologio di B. G., in Gazzetta medica italiana. Lombardia, s. 6, III ( (1767-1920), a cura di S. Onger, Brescia 1990, pp. 31 s.; Brescia 1849: il popolo in rivolta. Atti del ...
Leggi Tutto
CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] l'intervento del papa, un marchesato in Lombardia e certi beni di Faenza e di Imola. Tutto questo spiega come il C. a pugnalate e poi li squartò. I loro resti rimasero esposti al popolo per tutto il giorno.
Due giorni prima della morte, il 25 gennaio ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] a podestà di Padova, nel 1234: minacciando infatti l'imperatore la discesa in Lombardia, Cremona Reclutamento ed esportazione dei podestà e capitani del Popolo, ibid., p. 420; A. Zorzi, I rettori di Firenze. Reclutamento, flussi, scambi (1193-1313), ...
Leggi Tutto
CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] , il visdomino di Venezia, tutta la corte e la nobiltà, tutto il clero e un'immensa folla dipopolo. Fece l' la storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, pp. 58, 65; M. Borsa, P. C. Decembrio e l'umanesimo in Lombardia, in Archivio storico lombardo, XX ( ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....