Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] del profeta sarebbe un anello importante nella trasmissione del complesso: ‟L'uccisione di Mosé ad opera del suo popoloebraico [...] diviene così un pezzo indispensabile della nostra costruzione, un importante anello di congiunzione tra l'evento ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] allora presidente del Segretariato, fa nascere l’idea di rendere permanente un momento di riflessione nei confronti del popoloebraico da parte della Chiesa cattolica in Italia come segno di un rapporto che i cattolici considerano fondamentale, anche ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] divino, nella figura del sacerdote Onias inginocchiato in preghiera di fronte all’altare e ai simboli più sacri del popoloebraico. La scena risulta concepita come il confronto tra due gruppi contrapposti: a destra l’irrompere miracoloso di tre ...
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PITTURA dal 1000 al 1180
A. Iacobini; F. Pomarici
Area mediterranea. - In età romanica, la storia della p. murale nell'Europa mediterranea - dall'Adriatico alla penisola iberica - costituisce un fenomeno [...] dai libri di Daniele ed Ezechiele, in cui la superbia di Nabucodonosor e la ribellione a Dio del popoloebraico costituivano gli exempla biblici appositamente scelti come monito per chi osasse contestare l'autorità pontificia (Stroll, 1991). La ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] genere umano, sicché il Salvatore scende come medico universale, avendo l’eccesso di male travolto lo stesso popoloebraico. Il punto comune ai due schemi, in prospettiva generale, sta nell’essere entrambi comandati dalla necessità di giustificare ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] dodici apostoli e una serie di personaggi in abbigliamento esotico, nei quali si è voluto ravvisare il popoloebraico o i rappresentanti di altre popolazioni che non avevano voluto riconoscere il Figlio di Dio (Ap. 1, 7). La Risurrezione dei morti è ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] di vita ecclesiale; ha fondato l’idea di Chiesa sulla communio e popolo di Dio e di Chiesa locale come porzione completa nella quale si e Chiesa cattolica romana, Chiese evangeliche, popoloebraico e movimento ecumenico.
I sinodi radunatisi durante ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] o accidentale, in quanto anche le arti appartengono originariamente alla storia sacra; esse furono infatti inventate dal popoloebraico e soltanto in seguito trasmesse agli autori pagani. Se i contenuti rimangono piuttosto schematici, ciò che è ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] «perfidia gudaica», si riferisce ancora al «velo» dei cuori, all’«accecamento» e alle «tenebre» in cui vive il popoloebraico (il testo fu poi parzialmente modificato)84. È lecito chiedersi in conclusione se questi episodi e decisioni debbano essere ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] di grande potenza e bellezza. Famosissimo è il Va' pensiero, nell'opera Nabucco: un canto dolce e melanconico che il popoloebraico, in esilio, intona per esprimere la nostalgia per la patria perduta.
I mille modi del cantare
La voce umana è lo ...
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sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....
maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche come sost.: andate via da me, maledetti,...