BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] poemetto Ero e Leandro di Museo, studiò il caldaico e l'ebraico, si fece più che mediocre cultore delle arti del disegno bizzarramente secondo una sorta di itinerario turistico da Porta del Popolo a Porta San Paolo, e ispirati alla poesia delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] ungherese, finnico), le lingue che oggi diciamo semitiche (arabo, ebraico, punico) ecc. I tempi si erano fatti maturi perché le sua ipotesi. Solo vent’anni dopo fu ripresa e resa popolare in Germania da Friedrich Schlegel nel 1808 in Über die Sprache ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del sionismo, avvenuta nell’Europa di fine Ottocento, è comprensibile [...] sollevato in tutta la sua drammaticità il problema del popolo palestinese, privato della sua terra atavica. Lo Stato di compito del mandatario è duplice: creare un “focolare nazionale ebraico” e le istituzioni di autogoverno senza che vengano lesi i ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] si era creata una situazione di frattura tra la popolazione e il vescovo, l'anziano e semicieco Marco Giustiniani di una sua prefazione. Suo devotissimo fu Fioravante Martinelli, scrittore di ebraico e poi di latino, al suo servizio per venti anni e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Shoah è un termine utilizzato per definire il genocidio perpetrato dai nazisti ai danni [...] , è una meta tutt’altro che ambita dalla popolazione ebrea (è una terra economicamente arretrata e politicamente agli ebrei polacchi viene ingiunto di indossare un “braccialetto ebraico”, viene imposto il coprifuoco e viene vietato l’uso delle ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] , quando il Visconti, proclamato nel novembre capitano del Popolo per cinque anni, adottò pesanti misure contro i Torriani 1546. Per le traduzioni (in inglese, francese, tedesco, olandese ed ebraico) cfr. Repertorium, p. 131 e Keil, 1985, col. 563 ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] e pitture di Burri (Roma 1955), 3 ideologie da piazza del popolo / senza l’imprimatur (Roma 1958) con opere di Nuvolo ( e C. Subrizi, Firenze 2008. Oltre ad Antico teatro ebraico. Giobbe. Cantico dei cantici, delle traduzioni bibliche di Villa ...
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Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] ideali di giustizia sociale, sposa la causa di un popolo (il suo stesso popolo, la umma, nel caso di una matrice di può avvenire in maniera autonoma (emblematico l’attentato al Museo ebraico di Bruxelles da parte di Mehdi Nemmouche nel maggio 2014) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è stato un secolo di grande avanzamento della scienza, della vittoria della [...] purezza del sangue conserva l’ebreo meglio di ogni altro popolo della Terra”.
L’evidente rapporto tra nazionalsocialismo ed esoterismo di guardare con favore alla creazione di un focolare ebraico in Palestina (1917), che evocava la giovane fidanzata ...
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Vedi Paraguay dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Alle sfortunate sorti dei conflitti internazionali è poi seguito un lungo periodo di tensioni interne, governi militari, colpi di stato e mancate [...] distinti gruppi etnici, sono circa l’1,6% della popolazione e costituiscono il segmento più povero del paese. Molti paraguaiani per l’organizzazione. Gli attentati che hanno colpito la comunità ebraica di Buenos Aires, in Argentina, nel 1992 e nel ...
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sionismo
s. m. [der. di Siòn o Sìon (ebr. Siyyōn, gr. Σιών, lat. Sion), nome di una collina di Gerusalemme e, per estens., di Gerusalemme stessa; la parola è stata coniata, nella forma Zionismus, dallo scrittore ted. N. Birnbaum nel 1882]....
maledetto
maledétto (ant. o tosc. maladétto) agg. [part. pass. di maledire]. – 1. a. Colpito da maledizione: un uomo m. da Dio (cui spesso si aggiunge: e dagli uomini); le anime m. dell’Inferno; anche come sost.: andate via da me, maledetti,...