SAMARIA (ebraico Shōmĕrōn)
Giuseppe RICCIOTTI
Donato BALDI
È il nome dell'antica città, situata quasi nel mezzo della Palestina, che fu la capitale del regno settentrionale ebraico detto anche d'Israele [...] laterale si notano ancora affreschi con scene della decollazione di S. Giovanni.
Per la storia della città v. le varie storie del popolo d'Israele citate a ebrei, o i commenti ai libri di Samuele-Re (v. re, libri dei). Per gli scavi del posto, v. G ...
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MESA (Mēsha‛)
Giorgio Levi Della Vida
Re di Moab, del quale la Bibbia (II [IV] Re, III, 4, 27) ricorda le guerre condotte contro il regno d'Israele. Dopo la sua ribellione alla supremazia israelita, [...] , il dio nazionale moabita, in riconoscenza della salvezza accordatagli. "Omri regnò su Israele e umiliò per molto tempo Moab, poiché Kemosh era irritato contro il suo popolo. Poi gli seguì suo figlio (ossia Acab) e anch'egli disse: voglio umiliare ...
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PROSELITO (dal gr. προσήλυτς "sopraggiunto")
Alberto Pincherle
Questo termine è usato modernamente per indicare chi si aggrega volontariamente a una data religione, accettandone le credenze e i riti. [...] ricordare ai convertiti, prima della cerimonia d'iniziazione, il fatto che Israele è perseguitato. Nell'impero romano, in cui gli Ebrei erano tollerati in quanto popolo, coloro che aderivano alla loro religione non potevano partecipare dello stesso ...
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NICODEMO
Alfredo Vitti
. Fariseo, membro del sinedrio quale dottore della legge, e quindi autorevole presso il popolo; nel IV Vangelo, che solo ne parla, N. va a trovare di notte "per la prima volta" [...] visto i miracoli, con sincero animo d'imparare, per quanto non fosse immune dai pregiudizî del popolo, fra i quali quello che bastava essere israelita per partecipare ai beni che il Messia avrebbe portati. Gesù rimuove i pregiudizî e gli manifesta ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] della casa in seno alla nobiltà veneta), due 'commercianti' israeliti, tra i quali Treves, e Lodovico Pasini, un fratello Kinsky dalla piazza, in questa vi fu "un grande andirivieni di popolo più basso e minuto, altro non si udiendo che i soliti ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] la pressione tributaria e di avviare un piano di edilizia popolare. Tiepolo riuscì a rimanere in sella fino a quando socialista si era ricostruito a Venezia per impulso dell'avvocato israelita Elia Musatti(298). Esso disponeva di un settimanale, ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] e di morti sembra terrorizzare un po' tutti anche se la popolazione partenopea, si dice, riesce a dar prova di assoluta calma( come risultò alla prefettura, "a Mirano, nella villa dell'israelita Marco Ara [...] si [erano] riuniti una trentina di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] il trattato sulla costruzione e l'uso dell'astrolabio più popolare nel Tardo Medioevo latino (Tractatus astrolabii) circolava sotto il compaiono nell'elenco dei socii figurano due scritti di Isaac Israeli (Isḥāq al-Is̆rā᾽ilī) dedicati anch'essi agli ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] il suo campo: ma dev’essere un’azione benefica a favore del popolo, fondata sul diritto di natura e sui precetti del Vangelo». Il sua battuta: «Se il denaro avesse una religione sarebbe israelita, ma fortunatamente non l’ha, di conseguenza può essere ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] economico e il benessere: «La vera democrazia deve dare al popolo motivi di vera democrazia: giro di soldi, giro di lavori e La prima iniziativa pubblica muove da quell’ambiente femminile israelita molto attivo nella rivoluzione del ’48 e impegnato ...
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israelita
(pop. isdraelita) s. m. e f. e agg. [dal lat. tardo Israelita] (pl. m. -i). – Appartenente al popolo d’Israele (gr. ᾿Ισραήλ, lat. Israel, dall’ebr. Yiśrā’ēl): è il nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe o Israele...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...