STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] e poi in quelli dei podestà e dei capitanei del popolo o del sindaco generale, dovettero riflettersi i principali statuti andarono perduti. Ma qualche migliaio si conserva ancora e l'Italia può dirsi, fra tutte le nazioni, ben fortunata in rapporto ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ove gli uffici non sono venali e attento a che il "popolo" non subisca "danni". In Francia s'attuerà sì il Gli scrittori italiani del '600 e gli slavi del sud, in Barocco in Italia e nei paesi slavi del sud, a cura di Vittore Branca - Sante ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nel febbraio del 1815 -, vien da dire che, col napoleonico regno d'Italia, ha più modo d'esprimersi e di tentare in proprio azzardando come a vedere qualcosa di diverso - è anche favor di popolo, sin di popolino. Se i borghesi amano vedersi con ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] riprese in Giovanni Tabacco, Regimi politici e dinamiche sociali, in Le Italie del tardo medioevo, a cura di Sergio Gensini, Pisa 1990, la preparazione della guerra, p. 9.
246. La volontà popolare ebbe dunque un certo peso; anche L. Simeoni, Le ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] dei dieci nel corso del secolo, che le popolazioni soggette non avvertissero come un corpo estraneo e perturbatore terraferma veneta nel Quattrocento, in Statuti, città, territori in Italia e Germania tra Medioevo ed Età Moderna, a cura di Giorgio ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] accrescimento in età carolingia rispetto alla popolazione dei piccoli allodieri, aventi possessi propri it.: L'infanzia dell'Europa, Bologna 1987).
Fumagalli, V., Terra e società nell'Italia padana: i secoli IX e X, Torino 1976.
Ganshof, F.-L., Qu' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] diritto nasce dal Volksgeist, dallo 'spirito del popolo', da usi e credenze popolari poi rielaborati dai generale austriaco confrontato con le leggi romane e col già codice civili d’Italia, Milano 1831-1833.
K.S. Zachariae von Ligenthal, C. Aubry, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] se le leggi sieno scritte in una lingua straniera al popolo (§ V).
Con atteggiamento similare Giacomo Ugo Botton di in parte in latino e dal sesto con una versione in italiano, sarà poi pubblicato postumo da Elia Serrao, allievo di Cirillo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Brandileone con l’esplicito scopo di analizzare sul terreno giuridico l’«unità spirituale del popoloitaliano» che avrebbe coronato l’unificazione politica dell’Italia (La Direzione, Programma, «Rivista», 1928, 5-6, p. 5), era un ambito sul piano ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Nabucodonosor distrusse il Tempio di Salomone e deportò la popolazione in Babilonia. Con il ritorno degli Ebrei del ), Milano 1990, pp. 69-86; E.M. Cohen, Miniatura ebraica in Italia, ivi, pp. 87-100; D. Liscia Bemporad, L'arte cerimoniale ebraica ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...