CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] Menger, Eugen Böhm-Bawerk, Ludwig von Mises e Friedrich A. von Hayek, col recente contributo dell'epistemologo Karl Popper. L'attenzione di tutti questi pensatori, quando si occupano di scienze sociali, si concentra sugli effetti macroeconomici non ...
Leggi Tutto
Struttura economica fondata e caratterizzata sulla proprietà privata dei mezzi di produzione e dalla produzione di merci scambiate sul mercato, dall’accumulazione di capitale, dal lavoro salariato. L’accumulazione di capitale e i mezzi di produzione sono controllati dalle classi dominanti, mentre quelle ... ...
Leggi Tutto
Sistema economico fondato sull’accumulazione di capitali, che vengono costantemente reinvestiti nel processo produttivo, e sul mercato in quanto meccanismo regolatore dello scambio di merci e denaro; tale sistema presuppone la libera iniziativa individuale come motore dell’attività economica, finalizzata ... ...
Leggi Tutto
Nell’accezione comune, sistema economico in cui il capitale è di proprietà privata (sinonimo di ‘economia d’iniziativa privata’ o ‘economia di libero mercato’). Nell’accezione originaria, formulata con intento fortemente critico da pensatori socialisti e poi sviluppata nelle teorie marxiste, sistema ... ...
Leggi Tutto
Massimo L. Salvadori
Il sistema economico dominante dalla rivoluzione industriale a oggi
Per capitalismo si intende il sistema economico fondato sull'impiego del capitale ‒ costituito da denaro e beni materiali ‒ allo scopo di sviluppare l'attività diretta alla produzione di beni e di fornire un profitto ... ...
Leggi Tutto
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. Privato e pubblico nel capitalismo
Non a torto Walt W. Rostow (v. capitalismo, 1975) considerava ‛fuorviante' ... ...
Leggi Tutto
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del decollo. 5. Il decollo. 6. La marcia verso la maturità tecnologica. 7. L'elevato consumo di massa. 8. La ricerca ... ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 847).
La crisi del capitalismo.
Il problema della crisi del capitalismo comincia a porsi nella letteratura socialista francese della prima metà del secolo scorso e poi in forma sistematica nel Capitale di Marx. Ma soltanto nei primi decennî di questo secolo, e più precisameme dalla guerra ... ...
Leggi Tutto
Il concetto di capitalismo è stato introdotto nelle discussioni economiche dalla critica socialista. Il Sismondi rappresentava l'immiserimento crescente, le crisi, la disoccupazione, quali effetti della libera concorrenza e dell'applicazione delle macchine, il Fourier e il Saint-Simon rivolgevano i ... ...
Leggi Tutto
Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] la teoria di Alexander riassume molti aspetti della moderna epistemologia, dallo strutturalismo alla filosofia di K. Popper, dalla cibernetica alla teoria dell'informazione, alla nuova matematica (che, come egli opportunamente ricorda, ‟è implicata ...
Leggi Tutto
COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] transizione, tuttavia, avrebbe anche potuto consentire la costruzione di una società aperta, sul modello indicato da Karl Popper, libera da qualsivoglia sistema. L'Europa occidentale, in tale prospettiva, avrebbe dovuto appoggiare questa soluzione, e ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] . Le autorevoli pubblicazioni di R. Aron e D. Bell, gli scritti di I. Silone, I. Berlin e K. Popper concordavano nella convinzione che il dissenso era veramente costruttivo quando operava entro il contesto del sistema economico-sociale liberale; essi ...
Leggi Tutto
Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] esistenza di fattori che sollecitano la crescita della produttività all'interno di un paese, quali la natura di ‛società aperta' à la Popper - ossia quel tipo di società in cui l'uomo è governato da leggi, e non dall'arbitrio di altri uomini - che si ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , Londra 1969; G. C. Argan, L'Arte Moderna, 1770-1970, Firenze 1970; M. Calvesi, Le due avanguardie, Bari 1970; F. Popper, Arte cinetica. L'immagine del movimento nelle arti plastiche dopo il 1960, Torino 1970; I. Tomassoni, Arte dopo il 1945. Italia ...
Leggi Tutto
popper
〈pòpë〉 s. ingl. [prob. nel sign. di «bevanda gassata», ma anche in connessione col v. (to) pop «scoppiare, far scoppiare»] (pl. poppers 〈pòpë∫〉), usato in ital. al masch., gerg. – Nel linguaggio giovanile, fiala contenente una droga...
verificazione
verificazióne s. f. [der. di verificare]. – Forma che concorre con verifica sia nel linguaggio com. sia in quello scient. e tecn., rispetto alla quale è ormai meno frequente e ha usi più elevati e limitati: v. (o più spesso verifica)...