Nella storia delle idee il termine indica il momento in cui una dottrina non appare più sostenibile, suscitando per ciò stesso l’esigenza di cercare una dottrina nuova con cui sostituirla. Si è discusso, [...] affermare con una certa sicurezza, in ogni caso, che la c. è un momento fisiologico per ogni teoria. Secondo le tesi di Popper, anzi, la c. di una teoria va in qualche modo continuamente provocata, perché il suo banco di prova consiste proprio nella ...
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sperimentale, mètodo Procedimento che si affermò nell'indagine scientifica a partire dagli inizi del 17° secolo. Consiste nel sottoporre le ipotesi scientifiche a procedure di controllo sperimentale, che [...] per es., da J.S. Mill) e una ipotetico-deduttiva (difesa da W. Whewell). Nel Novecento tale contrapposizione si è rinnovata nella filosofia della scienza con la controversia tra i positivisti logici e la teoria del metodo scientifico di K.R. Popper. ...
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Grünbaum, Adolf
Antonio Rainone
Filosofo della scienza tedesco, nato a Colonia il 15 maggio 1923, naturalizzato statunitense nel 1944. Dal 1938 negli Stati Uniti, ha insegnato alla Pittsburgh State [...] conclusiva di ipotesi e teorie. Tale problematica lo ha poi condotto a dedicare attenzione al falsificazionismo di K.R. Popper, di cui ha mostrato i limiti sul piano della sua capacità di fornire un'adeguata interpretazione del metodo scientifico ...
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Attrice cinematografica, teatrale e televisiva britannica naturalizzata statunitense (Londra 1925 - Los Angeles 2022). Figlia dell’attrice irlandese M. MacGill e del politico E. Lansbury (il nonno era [...] nella serie televisiva Murder, she wrote (La signora in giallo), conquistando il pubblico internazionale. Tra gli ultimi lavori si ricordano i film Nanny McPhee (2005, Nanny McPhee - Tata Matilda), Mr. Popper’s penguins (2011, I pinguini di Mr ...
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TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] -marxismo. Sensibile alle istanze antimetafisiche del neopositivismo e, soprattutto, a quelle del razionalismo critico di K.R. Popper, T. si è in particolare impegnato in un lavoro di ''smascheramento'' delle varie concezioni metafisiche, considerate ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] querelles sul positivismo, quella della fine del XIX secolo e quella degli anni sessanta che ha avuto due protagonisti, Karl R. Popper e Theodor W. Adorno. L'eco di quest'ultima con il tempo si è spenta; sopravvive nelle scienze sociali francesi (v ...
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verificazione
verificazióne [Der. del part. pass. verificatus di verificare (→ verifica)] [LSF] Atto ed effetto del verificare; l'effetto è propr. la verifica, ma questo termine è oggi inteso come sinon. [...] quelli non scientifici o metafisici (non verificabili, privi di signif.). A questa impostazione si oppose K.R. Popper che, partendo dalla constatazione del-l'impossibilità di confermare una teoria verificando tutte le sue implicazioni, propose invece ...
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Solidi, meccanica dei
Paolo Podio-Guidugli
La m. dei s. è una disciplina completamente formalizzata dal punto di vista matematico e dotata di una struttura deduttiva rigorosa che ne consente la formulazione [...] modo che si possa convalidare la teoria quale essa è per 'falsificazione', secondo l'insegnamento di K.R. Popper; sia quanto a lasciare immaginare quale teoria (o teorie) essa diventerà quando, aggiornandosi e ampliandosi, dovrà trovare applicazione ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] e, precisamente, i suoi caratteri immutabili e statici. In un certo senso si può dire dunque che dalle critiche di un Popper, di un Ruyer e di un Dahrendorf emergono sul piano teorico molti di quelli che si vedranno più avanti essere i parametri ...
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Filosofo e antropologo sociale ceco (Parigi 1925 - Praga 1995). Di famiglia ebrea, trascorse l'infanzia a Praga, ma nel 1939 seguì la famiglia in Inghilterra per sfuggire alle persecuzioni razziali naziste; [...] (da ricordare la ricerca sulle popolazioni berbere in Saints of the Atlas, 1969) e, sotto l'influenza di K. R. Popper, allargò quindi lo sguardo a tutto il panorama delle scienze sociali. Di rilievo, nell'ambito della filosofia delle scienze sociali ...
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popper
〈pòpë〉 s. ingl. [prob. nel sign. di «bevanda gassata», ma anche in connessione col v. (to) pop «scoppiare, far scoppiare»] (pl. poppers 〈pòpë∫〉), usato in ital. al masch., gerg. – Nel linguaggio giovanile, fiala contenente una droga...
verificazione
verificazióne s. f. [der. di verificare]. – Forma che concorre con verifica sia nel linguaggio com. sia in quello scient. e tecn., rispetto alla quale è ormai meno frequente e ha usi più elevati e limitati: v. (o più spesso verifica)...