ALBERTI, Achille
Renata Cipriani
Scultore, nato a Milano il 12 marzo 1860.
Studiò con P. Magni e R. Ripamonti a Brera, dove in seguito fu professore. Entusiasmatosi per il populismo umanitario del napoletano [...] Achille D'Orsi, svolse con diligente virtuosismo temi sociali, raggiungendo notorietà internazionale. Nel 1885 si segnalò con il Catone Uticense e Vittime del lavoro. Nel 1892 espose a Monaco il bassonilievo ...
Leggi Tutto
FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] , sorta di teatri popolari itineranti per le campagne e i piccoli centri, appoggiati e voluti dal regime. Spettacolarità e populismo formavano un binomio tanto attraente e tanto proprio da portare a una collaborazione diretta fra il F. e B. Mussolini ...
Leggi Tutto
PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] assistette all’ascesa del fascismo in Italia con animo piuttosto critico, cogliendo nella retorica mussoliniana un populismo poco conciliabile con il suo spirito tendenzialmente liberal-conservatore, posizioni che si rafforzarono ulteriormente in ...
Leggi Tutto
VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] (de 1713 à 1753), Paris 1939 (trad. it. Palermo 1988); Jean Jaurès e altri storici della rivoluzione francese, Torino 1948; Il populismo russo, I-II, Torino 1952 (nuova ed. con nuova Introduzione, Torino 1972, trad. inglese London 1960; New York 1966 ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] Mulino 1996; L’eresia liberal, in Il Mulino, 1969, pp. 10-25; La cultura politica italiana: fra l’insorgenza populista e l’età delle riforme, in Sul Sessantotto, Soveria Mannelli: Rubbettino 2008; Il liberalismo in un mondo in trasformazione, Bologna ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] italiana. Lo idanovismo della guerra fredda si esprimeva qui in termini elementari, con i suoi fattori impliciti di populismo e anche di nazionalismo, che tornavano utili a fronteggiare, nel 1953, le agitazioni studentesche di destra sulla questione ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] che, pur rifacendosi al popolo, sia scritta secondo principi artistici. Il D. ama presentarsi come poeta popolare, ma il suo populismo nasce dalla nostalgia per un passato mitizzato che lo conduce ad un atteggiamento di chiusura verso le forme della ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] , ben noto a Milano), anche quello del conterraneo V. Vela, al quale rimandano l'energia, la gagliardia eroica e il romantico populismo delle migliori tra le opere da lui create dalla fine dell'ottavo decennio del secolo: dall'Angelo per il monum ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] poesia della resistenza", la "narrativa-inchiesta" e la "narrativa-documento", l'A., contro il neorealismo e il populismo imperanti, contro gli "adoratori del collettivismo integrale", richiamava alla diversa esigenza, alla sostanziale necessità dell ...
Leggi Tutto
DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] della sua pittura. Di tale involuzione il D. fu in qualche modo consapevole se, facendosi portavoce di una sorta di populismo d'impronta cattolica, ebbe a dire: "... ho rinunciato alle ricerche formali, compiacente ricchezza dell'artista, per dire ...
Leggi Tutto
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...
populista
agg. e s. m. e f. [dall’ingl. populist (der. del lat. pŏpŭlus «popolo1»), traduz. del russo narodnik, der. di narod «popolo1»] (pl. m. -i). – 1. agg. Del populismo, che è proprio del populismo: il movimento p. russo; arte p.; scrittore...