IMBUTO (connesso col lat. imbuere "imbevere"; fr. entonnoir; sp. embudo; ted. Trichter; ingl. funnel)
Arnese che serve per travasare i liquidi. Esso ha forma di cono rovescio, o simile, aperto alla sommità [...] in cui si vuol versare il liquido.
A seconda dell'uso, gl'imbuti sono fatti di diverse materie (latta, porcellana, vetro, ecc.) e presentano particolari diversi nella forma. Vi sono così imbuti muniti d'un rubinetto per interrompere repentinamente ...
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Naturalista (La Rochelle 1683 - La Bermondière, Saint Julien-du-Terroux, 1757). Nel 1708 fu ammesso all'Académie des sciences. Effettuò ricerche di scienze naturali, fisiche e chimiche; nel 1722 pubblicò [...] di una pensione da parte del duca di Orléans; si occupò anche della fabbricazione delle porcellane, ottenendo tra l'altro (1739) il vetro bianco opaco noto come porcellana di R.; ideò e costruì (1734) un termometro ad alcole, con la scala che porta ...
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HIMEJI (A. T., 101-102)
Alfred Salmony
Città del Giappone, nella provincia di Hyōgo. È situata nella parte meridionale di Hondo, a breve distanza dalla costa del Mare Interno e conta 45.750 ab. (1920). [...] Sakai fondò (1624-43) in questa città, posta all'incrocio di tre grandi arterie del traffico, una fabbrica privata di porcellane, il cui rapido declino s' iniziò nel 1868 con la fine del feudalismo. L'argilla per la manifattura venendo tratta dal ...
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Pratica agraria (anche coltivazione idroponica, metodo idroponico) che consiste nella coltivazione di piante, anziché nel terreno, in soluzioni acquose di sali nutritizi. Fu introdotta da J. Sach (1859) [...] la preparazione di soluzioni molto diluite di sali inorganici e di altri composti in vasi di vetro (o di porcellana), seguita dallo sviluppo delle piante, che devono essere sorrette meccanicamente, con le radici immerse nel liquido; con tale sistema ...
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Cimarelli, Dionisio. – Scultore italiano (n. Jesi 1965). Docente di scultura al Fashion institute of technology di New York, alla New York academy of art e, dal 2015 al 2023 (poi emerito), alla Art students [...] più noti vanno segnalate la statua in marmo di san Giovanni Battista (2001), la serie di figurine antropomorfe di porcellana (2007-2008) con finiture superficiali policrome e la statua di Matteo Ricci, realizzata nel 2010 per il Padiglione Italia ...
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Sèvres Cittadina della Francia settentrionale (23.726 ab. nel 2006), nel dipartimento Hauts-de-Seine, sobborgo sud-occidentale di Parigi sulla riva sinistra della Senna, di fronte a Boulogne-Billancourt. [...] campione (metro di S. e kilogrammo-massa di S.).
Vi sorse, per decreto di Luigi XV (1753), una celebre fabbrica di porcellana (➔).
Trattato di S. Trattato di pace firmato il 10 agosto 1920 tra l’Impero ottomano e le potenze vincitrici della Prima ...
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KRASNOJARSK (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Città della Siberia, capoluogo di distretto, situata sulla sponda sinistra dello Jenissei. È una città bene costruita, con un teatro, una discreta biblioteca [...] transiberiana e dalla navigabilità dello Jenissei, per cui divenne in breve attivo centro industriale con fabbriche di porcellana, di paste alimentari, di oggetti di pelle e soprattutto di scarpe; esistono pure officine metallurgiche e meccaniche ...
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Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] tecniche hanno grande importanza i rapporti avuti fin dal 9° sec. con la Cina, che determinarono una produzione simile alla porcellana. Nel 15° sec. tale imitazione s’iniziò anche in Turchia, con originalità di decorazione, per lo più a motivi ...
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UNGUENTI
Alberico BENEDICENTI
. Col nome di unguenti o pomate s'intendono i medicamenti per uso esterno, di consistenza più o meno molle, preparati in generale con i seguenti eccipienti: grasso, grasso [...] medicamentose. Quando per la preparazione s'usano più eccipienti, si mescolano bene insieme in un mortaio di vetro o di porcellana, e, se necessario, si fondono insieme a blando calore, facendo poi passare per tela. La preparazione degli unguenti si ...
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NOTOPODI (dal gr. νῶτος "dorso" e πούς "piede" lat. scient. Notopoda)
Angelo Senna
Tribù di Crostacei Decapodi Brachiuri, istituita dal Latreille nel 1806 per quei granchi che hanno l'ultimo e talora [...] Latr., Homola Leach e simili, comprendeva Dorippe Fab. e Ranina Lamk., che in seguito vennero posti tra gli Oxistomati, e Porcellana Leach incluso nei Galateidi e quindi fra gli Anomuri. I Notopodi sono ora ridotti ai soli Dromiacei ed è con quest ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...