sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] si sviluppano all’anodo di raggiungere il catodo, su cui si scarica il s.; il cloro è inviato attraverso la cappa di porcellana f all’impianto di liquefazione; il s. metallico fuso che si libera al catodo galleggia sul bagno e salendo attraverso il ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] assai più diluito e da cui si ricupera la gomma in altro modo. Si può anche separare il siero per filtrazione attraverso porcellana porosa o altri diaframmi (E. Hauser); i pori si ostruiscono però dopo breve tempo. Si è riusciti a rendere pratico il ...
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RAYON
Giovanni BAVESTRELLI
Carlo RODANO
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. Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile.
Per [...] per le filature a umido, oppure di legno o di cartone, per le filature a secco; in qualche raro caso di vetro, di porcellana, di celluloide, di ebanite, ecc. Hanno forma cilindrica, con diametro 7-9 cm. e lunghezza 13-16 cm., forate e rinforzate con ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea omonima, a 100 km. a SE. di Manchester. Situata quasi al centro dell'Inghilterra, è costruita in gran parte sulla riva occidentale del fiume Denvent, in una [...] di John Lombe, che importò quell'industria dall'Italia e nel 1750 vi fu fondata da William Duesbury la celebre fabbrica di porcellana Royal Crown Derby, ripristinata nel 1877.
Bibl.: v. la contea di d.; A.W. Davison, D., its rise and progress, Derlby ...
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REOSTATI
Giovanni Giorgi
. In fisica e in elettrotecnica si dicono reostati i gruppi di resistenze elettriche variabili, tarate o no, che s'inseriscono nei circuiti a scopo di regolare corrente. Più [...] filo di costantana (lega di rame, nichelio e manganese, analoga alla manganina, ma meno costosa) avvolto su cilindri di porcellana o su cilindri di metallo fasciati di isolante; e i più robusti e grossolani hanno nucleo d'ardesia: sull'avvolgimento ...
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FORBICI (fr. ciseaux; sp. tijeras; ted. Scheren; ingl. scissors)
Luigi SUTTINA
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Gli antichi conobbero uno strumento per tagliare (gr. ψαλίς; latino forfex, -icis, donde il nome italiano) ricavato in [...] oro damaschinato, d'argento cesellato, di bronzo, di acciaio, di filigrana. Nel sec. XVIII gli astucci si fecero anche di porcellana, ma si usavano anche forbici a lame rientranti in sé, che si potevano mettere in tasca senza bisogno di astuccio.
Usi ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] 1859, p. 778; G.A. Galante, Guida sacra della città di Napoli, Napoli 1872, passim; C. Minieri Riccio, La fabbrica della porcellana in Napoli e sue vicende, in Atti dell’Accademia Pontaniana, XIII (1880), parte II, pp. 231-251; B. Croce, I teatri di ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] , e nel 1806 fu nominato architetto del Consiglio dei ministri di Sua Maestà nonché architetto delle fabbriche del vetro e porcellana. Nel 1809 fu nominato architetto ‘della spedizione del Cremlino’ e si trasferì a Mosca, dove costruì un teatro di ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] durante la detenzione di quasi un anno e mezzo a Milano, preoccupato per la buona resa della produzione sperimentale di porcellana e il futuro degli affari quasi più che della propria sorte, Tinelli fu determinato nel tentare di proteggere la recente ...
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CAUCIG (Caucigh, Causich, Cauzio, Kaucig, Kauzich, Kauzig, Kauzio, Kavčič), Francesco (Franz, Franc) Saverio Antonio Nicolò
Ksenija Rozman
Nacque il 4 dic. 1755 a Gorizia da Andrea, sarto, di famiglia [...] da strumenti didattici per gli allievi dell’Accademia di Vienna e della sezione di pittura della manifattura viennese di porcellana.
La maggior parte dei disegni del C. è oggi conservata nel Gabinetto delle stampe della Accademia di Belle Arti ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...