I Romani ebbero due tipi di cucchiaio, la ligula e il cochlear o cochleare. La ligula, di forma simile a quella dei nostri cucchiai, aveva la sua concavità allungata, ovale, più o meno appuntita all'estremità [...] tipi del cucchiaio: da zucchero, da caffè, da marmellata, quali sono giunti sino a noi; e ne foggiò anche in porcellana, in ceramica. Il cucchiaio entrò anche da antico tempo nell'uso liturgico, e, se. la Chiesa occidentale non accolse il cucchiaio ...
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GRUE
Gaetano Ballardini
. Famiglia di ceramisti di Castelli (Teramo) il cui nome originario si suppone fosse Truvo (Truo).
Del capostipite Francesco Antonio (1594-1673) sono noti un quadro di mattonelle [...] pittura "a piccolo fuoco", e fu chiamato da Ferdinando IV a Napoli alla ripresa della Manifattura borbonica di porcellana, della quale divenne direttore.
Bibl.: D. Bonghi, Intorno alle maioliche di Castelli, Napoli 1856; C. Rosa, Notizie storiche ...
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LUDWIGSBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Città del Württemberg nord-occidentale, 14 km. N.-NE. di Stoccarda, 295 m. s. m., fondata nel 1704 dal duca Eberhard Ludwig di Württemberg, in [...] (morto nel 1917), nel cimitero, è decorato di poderose statue, opera di J. H. Dannecker e dello Scheffauer.
La fabbrica di porcellana (1737) divenne nel 1750 ducale, ma si chiuse nel 1824; i suoi prodotti, particolarmente i vasi e i servizî, sono ...
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PIASTRA (fr. plaque; sp. placa; ted. Platte; ingl. slab)
Enrico Castiglia
Si chiama genericamente piastra quell'elemento costruttivo in cui la spessezza sia notevolmente piccola in confronto alle altre [...] dei carichi, come nei pavimenti. In questi ultimi casi si chiamano anche piastrelle (in cotto, in cemento, in vetro, in porcellana, ecc.) se di dimensioni massime non maggiori di 30 cm. Le piastre caricate solo normalmente a una faccia e variamente ...
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ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] Gallerie di Firenze (catal.), a cura di A.M. Francini Ciaranfi, Firenze 1952, pp. 48 s., n. 103; L. Ginori Lisci, La porcellana di Doccia, Firenze 1963, pp. 26, 52 s., 232 s., tav. XXIX; Id., I palazzi di Firenze nella storia e nell’arte, Firenze ...
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VOLPATO, Giovanni
Giorgio Marini
– Nacque il 20 maggio 1735 ad Angarano, borgo del contado vicentino, primogenito di Paolo Trevisan e di Angela Dal Bello, e venne battezzato il 22 seguente in S. Maria [...] porcelain pactory, in Apollo, LXXXV (1967), pp. 371-373; E. Biavati, G. V. di Bassano (1732-1803) incisore, produttore di porcellane, terraglie uso Inghilterra e maioliche a Roma, in Faenza, LXIII (1977), pp. 132-140; E. Tittoni Monti, V. a Roma, in ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] Antonibon e chi a Roma.
Con un decreto del 13 maggio 1767 si riduceva a metà il dazio per l'ingresso della porcellana, e nonostante ciò l'attività della fabbrica continuò con vigore fino al 1776 circa. Da una delle solite istanze per l'esenzione ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] cura di R. Pane, Milano 1984, pp. 324, 334; V. Rizzo, Scultori della seconda metà del '600, ibid., pp. 385-388; Le porcellane dei Borboni a Napoli, a cura di A. Carola Perotti, Napoli 1986, pp. 259 s.; M. Pasculli Ferrara, Contributo per la scultura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Storti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le difficoltà dell’Europa secentesca non arrestano la sua espansione nel resto del [...] Cina, da dove cominciano l’importazione in Europa di due prodotti destinati a uno straordinario successo: il tè e la porcellana. Anche l’aumento progressivo del numero di navi inviate in Asia nella prima metà del Seicento dagli Olandesi, dalle 56 ...
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chiocciole e cipree
Marco Oliverio
Molluschi dalle artistiche case
Chiocciole e cipree appartengono ai Gasteropodi, il gruppo più numeroso dei Molluschi, con decine di migliaia di specie che vivono [...] dalla conchiglia. Nelle cipree, splendidi animali marini dai colori variegati e brillanti, la conchiglia è lucida come porcellana: ciò dipende proprio dall'azione dei lembi del mantello che, ripiegati all'insù, la ricoprono costantemente e ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...