È lo studio delle feci, utilissimo per la diagnosi e quindi per la cura di molte malattie del tubo gastroenterico, delle ghiandole annesse e talvolta anche di organi vicini. Le feci di adulti sani sono [...] con la prova del sublimato (l'aggiunta di soluzione acquosa satura di sublimato alle feci con stercobilina, in capsula di porcellana, dimostra colorazione rosea o rossa dopo 6-24 ore). 3. Dosaggio dei grassi. A seconda dello stato di digestione si ...
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La bronzatura ha per fine di dare ad oggetti di metallo, legno, gesso, cartone, ecc., l'apparenza degli oggetti antichi e principalmente del rame e dei suoi composti. A tale scopo molti sono i procedimenti [...] olio di lino cotto, 160 gr. di sapone di ferro e rame, 100 gr. di cera bianca.
Gli oggetti di legno e di porcellana si spalmano di silicato di potassa (vetro solubile) e su questo strato si sparge della polvere di bronzo.
Per la carta, pelle, tessuti ...
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L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] sia policroma con decorazione "a macchie" e Slip Painted, la seconda (fine IX-XII sec.) da graffita e dalle importazioni di porcellana e céladon cinesi. Abbondanti anche i ritrovamenti di vetri e monete: tra queste esemplari d'argento e di rame arabo ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] e della linea fiammeggiante del barocco; nonostante le enormi proporzioni, hanno la delicatezza e l'apparente fragilità della porcellana rococò. Il B. prese anche parte al più importante lavoro collettivo di scultura di Roma, la cappella Corsini ...
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PIAMONTINI, Giovanni Battista
Dimitrios Zikos
– Nacque il 2 settembre 1695 alle ore 17 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze da Giuseppe e da Lucia Vangelisti (Roani Villani, 1997).
Nella [...] Battista fornì al marchese Carlo Ginori calchi tratti da composizioni del padre, da utilizzare come modelli per sculture in porcellana, fatti di cera tinta di rosso (Lankheit, 1962, p. 289, doc. 398), e consegnati rispettivamente il 25 giugno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valentino Pace
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XVIII secolo presenta una cesura nettissima, una “faglia” molto marcata attraversa [...] rifrangere ogni tipo di luce e animare dinamicamente lo spazio con specchi, cristalli, stoffe cangianti, boiseries e porcellana nella gamma prediletta dei colori pastello.
Analogamente, da Nymphenburg a Versailles, i parchi si popolano di padiglioni ...
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JACOMO da Pesaro
Maura Picciau
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo ceramista attivo a Venezia nella prima metà del XVI secolo.
Poche sono le notizie certe che riguardano J., e ugualmente [...] , compare la data e la sigla della bottega, mentre tutt'intorno corre un fregio floreale blu "alla porcellana", cioè d'ispirazione orientale, su un fondo a smalto berettino (azzurrino), tipico della produzione veneziana dell'epoca. Stilisticamente ...
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SEUL
G. Poncini
Museo Nazionale Centrale. - Il museo di S. fu fondato nel 1915 dal governo di occupazione giapponese (Chōsen Sötōkufu) su una precedente struttura, iniziata nel 1908 a opera dell'ultima [...] settore dedicato alle ceramiche della dinastia Kŏryŏ (918-1392 d.C.) comprende gli esemplari migliori della nota produzione di porcellana celadon dei secoli XI e XII nelle sue varie tonalità di verde e nelle diverse tecniche decorative a incisione e ...
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CERVI (Cervini), Giovanni Battista
C. Willemijn Fock
Figlio di Anton Maria, nacque a Firenze e fu battezzato il 28 dic. 1532 a S. Nicolò Oltrarno (Firenze, Arch. dell'Opera del Duomo, Battesimi Maschi).Il [...] di un bambino (1578) o le posate d'argento dorato con manici di corallo (1577), le bocche d'argento per i vasi di porcellana medicea (1582) o la montatura d'un vasetto d'osso di rinoceronte (1576). D'altra parte le montature di vasi dipietre preziose ...
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D'ANNA, Alessandro
Maria Grazia Paolini
Figlio del pittore Vito e di Aloisia Sozzi, nacque a Palermo, forse nel 1746 (data riferita nei soli manoscritti del Gallo, f. 908), ricordato quale seguace del [...] Palermo 1966, p. 29; M. Donato, La Pinacoteca Zelantea di Acireale, Acireale 1971, pp. 10, 52; A. C. Perrotti, La porcellana delle fabbriche borboniche, in Storia di Napoli, VIII,Napoli 1971, p. 642; Christie's Review of the Season, London 1976, fig ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...