Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] -fisica che consiste nel far passare il mezzo da sterilizzare, ovviamente liquido o aeriforme, attraverso filtri (di porcellana, di vetro sinterizzato, di sostanze plastiche ecc.) con meati sufficientemente piccoli da non far passare i microrganismi ...
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Sostanza alimentare preparata e conservata in modo da non andare in decomposizione e da mantenere il suo potere nutritivo e i caratteri che la rendono gradevole al palato, in qualche caso anche acquistandone [...] è il recipiente maggiormente usato per la conservazione col processo Appert. Si usano anche recipienti di vetro, recipienti di porcellana e in qualche caso scatole e vasetti di cartone impregnato.
Le scatole di latta pare siano state usate prima del ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] (fig. 12) di acciaio G, pieno, fino al livello q, di mercurio. Nel mercurio ruota, intorno al suo asse, un tamburo di porcellana A che è diviso in varie parti dai separatori Z1 e Z2 e Z3. Per effetto della rotazione nel senso della freccia, i volumi ...
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URINA (dal greco οὖρον; fr. urine; sp. orina; ted. Harn; ingl. urine)
Amilcare BERTOLINI
L'urina è il prodotto della secrezione renale, con la quale vengono eliminati acqua, sali e altre sostanze disciolte, [...] nero di ossidulo di bismuto. Per il dosaggio del glucosio riferiamo il metodo Benedict, molto esatto: in una capsula di porcellana si mettono 25 cmc. del reattivo di Benedict (CuSO4 crist. gr. 18 + Na2CO3 crist. gr. 200 + citrato di sodio gr ...
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WORCESTER (A. T., 48-49)
F. G. RENDALL
Marina EMILIANI SALINARI
Delio CANTIMORI
Marina Emiliani
Luigi Villari
Città dell'Inghilterra centrale, capoluogo della contea omonima circa 194 km. a ONO. [...] rinomate fabbriche di salse. Tradizionale è l'industria della lavorazione del cuoio (concerie e fabbriche di guanti) e quella delle porcellane. La popolazione, in progressivo aumento, nel 1931 ammontava a 50.497 abitanti (42.910 nel 1891; 46.624 nel ...
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LIMOSINO (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Giulio CAPODAGLIO
Regione della Francia centro-occidentale e una delle antiche provincie, limitata a N. dalla Marche, a E. dall'Alvernia, a SO. dal Périgord, [...] non hanno grande importanza, a eccezione dei giacimenti di caolino che hanno dato origine alla celebre e florida industria della porcellana a Limoges e a Saint-Yrieix.
Gli abitanti del Limosino, che parlano uno dei più armoniosi dialetti della lingua ...
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. La cristallizzazione è utilizzata nella tecnica e nell'industria per separare composti in forma chimicamente pura o in forma commerciabile, e anche per separare l'una dall'altra diverse sostanze solide [...] di cristalli al fondo e la massima parte sulle pareti. Talvolta l'operazione si fa in capsule di grès o porcellana, per avere prodotti purissimi (sali di Karlsbad). Molto più efficaci sono gli apparecchi in cui il raffreddamento è artificiale, con ...
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MURRINI VASI (murrhĭna, myrrhina o murrina vasa)
Carlo Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata tra le gemme, benché tale non [...] : in massima si tratta d'ipotesi che non s'appoggiano su alcun oggetto tramandatoci dall'antichità. S'è pensato persino alla porcellana e all'ambra. F. Corsi, verso il 1830, volle dimostrare che la murrha fosse fluorite, e la sua opinione, pur come ...
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Nei procedimenti in uso per la fabbricazione del cuoio si sono avuti miglioramenti e modificazioni, in parte per le ricerche sistematiche condotte nei varî paesi in questi ultimi anni ed in parte per le [...] pelli, ancora umide, vengono cosparse di una sottile patina di pasta adesiva e stese contro una lastra di vetro, di porcellana, di materiale smaltato o simili. Le lastre così preparate sono appese ad un trasportatore a catena e portate in essiccatoio ...
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Elemento il cui ossido fa parte delle cosiddette terre rare; simbolo Ce, numero atomico 58, peso atomico 140, 125 (O. Hönigschmid e H. Holch 1928). Secondo le misure di Aston esso ha due isotopi (140 e [...] di cerio e lantanio e di altre terre rare sono usate come coloranti nelle industrie del vetro e della porcellana; servono anche a impartire al vetro speciali proprietà.
Farmacologia. - L'azione farmacologica del cerio ha molti punti di contatto ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...