È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] andò diminuendo d'importanza, di fronte alle simpatie che, presso le classi dotate di gusto più fine, si acquistavano le porcellane.
Il gusto dell'Impero fu per un classicismo arido e artificioso, cui mancava la grazia dello stile Luigi XVI; Biennais ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
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Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] indù-buddhista, ma non mancano nella loro attuale cultura dei forti elementi cinesi, come si può vedere nella fabbricazione della porcellana e nel calcolo del tempo secondo il ciclo dei 12 anni. La civiltà del "paese dell'elefante bianco", arrivata a ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] quanto più fina è la polvere. Il colore della polvere si determina per strofinio del minerale su una lastra di porcellana ruvida. Alcuni minerali a splendore metallico ridotti in polvere fina o in sezioni sottili perdono l'opacità completa e appaiono ...
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INDIE OLANDESI
Cornelis LEKKERKERKER
Giuseppe COLOSI
Adriano H. LUIJDJENS
Nicolaas J. KROM
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OLANDESI (A. T., 95-96).
Sommario. - Situazione (p. 97); Storia dell'esplorazione (p. 97); Geologia e [...] , biciclette, navi (31.550.000), minerali (27.889.000), carta e derivati (21.987.000), oggetti di ceramica, di porcellana, ecc. (7.489.000), vetrerie (7.461.000).
Porti e comunicazioni marittime. - Secondo il valore totale delle mercanzie imbarcate ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
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Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] fiamma e ne aumenta lo splendore, e Bengel sostituì alla corona metallica traforata del becco Argand un panierino di porcellana bucherellato.
Per rendere ancora più intensa la luce si ricorse al cosiddetto sistema a rigenerazione, in cui si riusciva ...
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UCCELLI (lat. scient. Aves; fr. oiseaux; sp. aves; ted. Vögel; ingl. birds)
Alessandro GHIGI
Geremia D'ERASMO
Vertebrati a temperatura costante, il cui corpo è sostenuto dai soli arti posteriori, [...] la struttura della superficie del guscio e il suo colore. La superficie può essere liscia e lucida come la porcellana (cripturiformi), liscia e translucida come l'alabastro (anatra), liscia ed opaca (galline), più o meno granulosa (faraona), ecc ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] di avorio (tra i quali il crocifisso di S. Isidoro di Leon e gli stipetti ispanoarabi di Pallenza e di Saragozza), porcellane della manifattura del Buen Retiro e cristalli della fabbrica della Granja, una sezione importante di antichità d'America e d ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] e verghe bianche sulle ali; il Lunato è bianco latteo, con verghe sulle ali e mezzaluna sul petto rosso cannella; il Porcellana grigio senza sfumature verdi sul collo, con fine reticolato bianco e nero sulle ali, ecc. Fra i colombi a disegno bianco ...
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. Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di [...] in uso in alcune delle più importanti fabbriche italiane. Esso consta, come si vede dalla fig. 3, di una capsula di porcellana fissata sopra un carrello scorrevole, in cui viene posto il superfosfato da analizzare assieme ad alcune sfere di vetro. Il ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] Ferrara, ecc., ivi 1864; id., Il Castello di Ferrara, ivi 1875; G. Campori, Notizie stor. e art. della maiolica e della porcellana di Ferrara, 3ª ed., Modena 1879; id., Gli architetti e gli ingegneri civili e militari degli Estensi, Modena 1882; L. F ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...