FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] di coralli bianchi, perle, mastice e resine. Il farmacista parigino A. Ducháteau ideò la costruzione di una dentiera di porcellana e la realizzò grazie all'aiuto di un altro dentista, N. Dubois de Chémant, il quale apportò poi continui miglioramenti ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] inconvenienti, in Riv. trimestr. di odontoiatria, I [1910], pp. 10 ss.; Sui nuovi cementi detti di silicati (otturazioni di porcellane chimiche), ibid., pp. 7-10, 76-89; Sul trattamento dei residui pulpari nella cura conservativa dei denti, ibid., pp ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] , all'importazione di pecore di razza pregiata, alla filatura della seta e alla creazione di fabbriche di birra e di porcellana - su cui il B. interverrà puntualmente nel corso di quegli anni con memorie, giudizi e progetti particolari. Non si trattò ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...