GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] Toscana: la Firenze-Empoli-Pisa-Livorno, in Miscellanea storica della Valdelsa, LXVII (1961), 1-2, pp. 66-85; L. Ginori Lisci, La porcellana di Doccia, Milano 1963, pp. 97-104; L. Dal Pane, Industria e commercio nel Granducato di Toscana nell'età del ...
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DORTU
Silvana Pettenati
Famiglia di ceramisti operosi tra Germania, Svizzera e Italia nei secoli XVII-XIX (se non altrimenti specificato per le notizie sull'attività dei D. cfr. De Molin, 1904, e Brosio, [...] Torino nell'Ottocento, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, CVI (1972), 1, pp. 243-269; Id., D., Tinelli, Richard. Porcellane e maioliche dell'Ottocento a Torino e Milano, Milano 1972, ad Indicem; Id., La céramique en Italie au XIX siècle. Les ...
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CASELLI, Giovanni
Ferdinando Arisi
Nacque da Giacomo e da Domenica Caselli nell'ottobre 1698 a Castagnola Val d'Aveto, una piccola località dell'Appennino piacentino (Fiori).
Il C. si era stabilito [...] lo chiamò a Napoli e se ne valse subito, con mansioni di fiducia, quando si trattò d'impiantare la fabbrica di porcellane, prima, nella fase sperimentale (1738), nei giardini del palazzo reale, e poi (1741) a Capodimonte.
Il C. è documentato a Napoli ...
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COCCORESE, Carlo
Angela Carola Perrotti
Di origine presumibilmente napoletana - a giudicare dal cognome - il giovane C. entrò nella Real Fabbrica della porcellana, aperta da Carlo di Borbone a Capodimonte, [...] libertà di macinare a molini di Sua Maestà detta robba e di cuocerla a sue fornaci di detta Real Fabbrica di Porcellana". Fece seguito la decisa risposta negativa del direttore Venuti, il quale affermava di essersi pure assicurato "d'aver egli nella ...
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BUSTELLI, Francesco Antonio (Franz Anton)
Giuseppe Liverani
Nacque a Locarno l'11 apr. 1723 da Francesco e da Maria Elisabetta Chiara di Muralto.
L'identificazione, basata sugli atti di battesimo (Ducret, [...] biografiche sino al 3 nov. 1754, quando - con la quafifica di "figurista e sbozzatore" - il B. lavora nella fabbrica di porcellane fondata a Neudeck ob-der-Au dall'elettore di Baviera Massimiliano III Giuseppe; nel 1759 egli vi assunse anche la ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] con una certa abbondanza nella decorazione (nel 1823, a Venezia, il B. venne premiato con medaglia d'argento per le sue porcellane).
Nel campo della piccola plastica, invece, per effetto dell'azione del Bosello, resta più tenace il ricordo di certi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , Milano-Roma 1935, pp. 39-67; L. Ginori Lisci, La Mattonaia. Un casino di delizia del secolo XVIII, Firenze 1945; Id., La porcellana di Doccia, Milano 1963; M. Gregori, Cultura e genio di Carlo G., in Antichità viva, IV (1965), 2, pp. 83-86; G ...
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ANTONIBON
Giovanni Mariacher
Famiglia di ceramisti veneti, attivi particolarmente a Bassano ed a Nove tra la fine del sec. XVII e la seconda metà del XIX, Pasquale (I), detto anche Pasqualino, fu probabilmente [...] Bassano,Bassano 1884, p. 718; G. B. Antonibon, Alcune note sugli A., in Faenza, II(1914), pp. 86-89; G. Morazzoni, La Porcellana italiana, Milano-Roma 1935, pp. 168-173; C. Baroni, Le ceramiche di Nove di Bassano, Venezia 1931; L. De Mauri, L'Amatore ...
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DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] oggetti e di documenti storici nelle raccolte dei depositi del Museo di S. Martino, Napoli 1964, p. 59;A. Carola Perrotti, Porcellane e terraglie napoletane dell'Ottocento, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 851-856, 865 s., 876 s.; G.Donatone ...
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DE MARTINIS, Silvio
Lucia Arbace
Figlio di Tommaso e di Colomba Pompei, appartenente a una famiglia di noti ceramisti, nacque a Castelli (o Castelli d'Abruzzo) in provincia di Teramo il 9 nov. 1731. [...] padre alla decorazione delle maioliche. I primi successi ottenuti gli valsero probabilmente la chiamata a Napoli per dipingere porcellane presso la Real Fabbrica di Capodimonte (ibid.; Mosca, 1920). Sembra che abbia compiuto viaggi in Germania e in ...
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porcellana1
porcellana1 s. f. [der. del lat. porcus «porco» o porcellus «porcello», sulla base di un’analogia per noi poco chiara; il sign. 2 (documentato, come il sign. 1, già in Marco Polo) è dovuto prob. alla somiglianza di colore, brillantezza...
porcellana2
porcellana2 s. f. [lat. pop. *porcellago -agĭnis, der. del lat. porcillaca che a sua volta è alteraz. di portulaca (v. portulaca)]. – In botanica, altro nome dell’erba porcacchia e di varie altre piante: p. lattaria, la calenzuola...