Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] trovare un passaggio a O. Il Pacifico fu raggiunto per via diterra da V. Núñez de Balboa (1513). Il passaggio marittimo domestici essendo il cane, il tacchino, l’anatra muschiata, il porcellino d’India, e, sugli altipiani andini il lama e l’alpaca ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] un porcellino). È tutt'ora di grande onore per un barcaiolo portar via bandiera, e gli antichi vincitori di regata erano vigorosamente e audacemente affrontato non tanto con il riacquisto diterre vecchie (Zara, soprattutto) e nuove (quale Ragusa ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] dea in trono con velo e di Demetra con porcellino. Di ambientazione greca sono inoltre le figurine di dea in trono del tipo Medma mediterranea della Penisola Iberica avveniva anche per via diterra seguendo il corso dei principali fiumi della regione, ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] a diventare amico del capo di un grande monastero, ricco diterre. Ma se l'abate di quel monastero era suo figlio loro attività economiche principali era l'allevamento di lama e alpaca, oltre che del porcellino d'India. I guerrieri portavano armi ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] denominata il ''conventino'' ovvero la ''comunità del porcellino''; insieme agli stessi fondò (1946) il movimento di Bologna, dopo il Concilio D. si occupò soprattutto della sua Piccola famiglia dell'Annunziata che promosse permanenze in Terra ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] anni in cui prevalentemente egli si occupò della sua terra: il problema dell'annessione presentò problemi complessi, d'ordine nucleo milanese della "comunità del porcellino". Il D. cercò del resto costantemente di tessere rapporti sempre più stretti ...
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porcellino
s. m. [dim. di porcello]. – 1. (f. -a) a. Maialino: la scrofa ha partorito sei p.; un p. di latte; la favola dei tre porcellini. In partic., a Firenze, il Porcellino, nome dato popolarmente al cinghiale di bronzo con piccola fontana...
sant'Antonio
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento...