CORNELIO GALLO (Cornelius Gallus)
G. Sena Chiesa
Importante e colto uomo politico romano, nato a Forum Iulii nel 69 a. C.; collaboratore di Ottaviano dal quale ottenne la prefettura dell'Egitto. Caduto [...] decennî del I sec. a. C., rendono però attendibile la identificazione con C. G. di una testa in porfido (Roma, Palazzo Doria), che presenta un modellato assai sensibile su di una impalcatura ossea magistralmente costruita. Probabilmente il ritratto ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] crociera. Un atrio di ingresso circonda su tre lati il braccio occidentale. Numerose le opere riportate dall’Oriente: i Tetrarchi in porfido (4° sec.), i Cavalli per la facciata (sostituiti da copie; 4°-3° sec. a.C., Museo di S. Marco), la Madonna ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] ) hanno posto in dubbio che esse rappresentino gli Augusti e i Cesari della prima tetrarchia (v. tetrarchi). Un busto in porfido da Athribis, in Egitto (Cairo, museo) e una testa frammentaria nel museo di Nisc (Jugoslavia), oltre a un frammento di ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] » che era a Venezia; a fine anno è menzionato di nuovo nella corrispondenza mantovana in relazione a una tazza di porfido proveniente dall’Oriente, ricercata, a quanto sembra, da Isabella d’Este (Gozzi, 1977). Poco dopo è attestato nel cantiere ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] dell'imperatore fu onorata con numerose effigi. La chiesa di S. Sofia conservò a lungo tre statue di E. in oro, avorio e porfido (Parastaseis, c. ii, ii, p. 202; Preger, S.H. C., i, p. 27, i). Sulla piazza del Senato (Augustèion) sorgeva una sua ...
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SERBALDI da Pescia, Pier Maria
Marcello Calogero
SERBALDI da Pescia, Pier Maria (detto il Tagliacarne). ‒ La data di nascita dell’artista è stata fissata intorno al 1455 sulla base della prima testimonianza [...] Museum, Kunstkammer, inv. 3529) formulata da Ernst Kris (1929, p. 157 n. 92/23; Ceriana, 2013, p. 256).
Due conii in porfido (entrambi del diametro 45 mm) conservati al Museo degli Argenti di Firenze (Inventario Gemme 1921, n. 325) e al Louvre (inv ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] e pregiati, venduti anche ad altri artisti. Il 17 genn. 1783 lo scultore Vincenzo Pacetti vi comprò un pezzo di porfido a 10 scudi, per soddisfare la richiesta di un abate (Roma, Biblioteca Alessandrina, ms. 321: Giornale riguardante li principali ...
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LICINIO I (Valerius Licinianus Licinius)
G. Bermond Montanari
Imperatore romano originario della Nuova Dacia; nacque verso il 250 d. C.
Entrato giovane nell'esercito imperiale, divenne amico di Galerio, [...] sua ci è nota attraverso opere scultoree, gemme, monete.
Delle opere scultoree è interessante un busto in porfido proveniente da Athribis e interpretato erroneamente da alcuno come Massimino Daza o Massimiano. L'imperatore è raffigurato clamidato ...
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Comune della prov. di Palermo (529,2 km2 con 36.273 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 310 m s.l.m., su un terrazzo alle falde del Monte Caputo (670 m), ai margini meridionali della Conca d’Oro. Mercato [...] decorazione ad archi intrecciati sulle absidi esterne; fu costruito sotto il patronato reale e doveva ospitare il sarcofago di porfido di Guglielmo I. Splendido l’interno; gli importanti mosaici, che rivestono pareti e abside (storie del Vecchio e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] spazio sufficiente ad un ambulacro, anch'esso decagonale all'esterno ma circolare nell'interno; quivi è collocata una vasca imponente di porfido, entro cui si presume fosse sepolto il re. L'edificio è coperto da un unico masso di calcare poggiante su ...
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porfido
pòrfido s. m. [da porfiro, per dissimilazione]. – In petrografia, termine generico usato per indicare rocce eruttive filoniane (corrispondenti ai graniti o alle sieniti) o effusive paleovulcaniche (corrispondenti alle lipariti e alle...
microporfido
micropòrfido s. m. [comp. di micro- e porfido]. – In petrografia, porfido nel quale le caratteristiche strutturali sono poco o per nulla visibili macroscopicamente, per le esigue dimensioni dei fenocristalli e dei componenti la...