KARTERIOS (Καρτέριος, Carterius)
L. Guerrini
E. Lissi
Pittore greco della metà del III sec. d. C., ricordato da Porfirio (Vita Plotini, i) come il miglior pittore di questo periodo (Καρτέριον τὸν ἄριστον [...] τῶν τότε γεγονότων ζωγράϕων). Eseguì a memoria un ritratto di Plotino - nonostante il rifiuto del filosofo - solo in base agli elementi ricavati dall'osservazione esercitata durante alcune sue lezioni ...
Leggi Tutto
BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] il sangue, il miele ed il vino (Apud Euseb., cit., iv, cap. ix, 2). È difficile tuttavia distinguere l'eschàra (secondo Porfirio forma tipica di sacrificio per gli dèi della terra - ctonî - e per gli eroi) dal b., tanto che le eschàrai vengono spesso ...
Leggi Tutto
Città del Messico (265.033 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo, posta a 1545 m s.l.m. in un’ampia vallata. Lavorazione artigianale e fabbriche di tessuti. Sviluppato il turismo; industrie alimentari. [...] nel 1522 circa, rimase fedele al governo vicereale durante le guerre d’Indipendenza fino al 1812; nel 1864-65 fu roccaforte di Porfirio Díaz contro i Francesi, che la conquistarono nel febbraio 1865.
Stato di O. (95.952 km2 con 3.506.821 ab. nel ...
Leggi Tutto
Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (v. vol. ii, p. 88o ss.)
O. Feld
Scavi e ricerche hanno arricchito in quest'ultimo decennio le conoscenze della C. tardo-antica. La scoperta [...] si sono trovati banchi marmorei dell'Ippodromo e una seconda base di statua ornata di rilievi, prima colà esposta, dell'auriga Porfirio. L'Obelisco secondo il Wrede era il monumento di un trionfo, la cui celebrazione ebbe luogo in Roma nel 389; come ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] dai sacerdoti, erano in uso tre scritture: la demotica, la ieratica e la geroglifica, le quali da Clemente e Porfirio vennero messe in corrispondenza con tre generi distinti: l'epistol[ograf]ico, lo ieratico e il geroglifico. Le denominazioni egizie ...
Leggi Tutto
Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] -VII sec. a. C.; nonostante ciò, si deve considerare che il profeta Zaratustra non fu un protettore del culto di Mithra.
Porfirio ricorda anche che la grotta deve essere fiorita, situata nella vicinanza di una fonte e che la sua vòlta costituisce un ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] ., iii, n. 667; I. Kollwitz, op. cit., p. 77 ss. N. di Burnonsaray: G. Curtis, Broken Bits of Byzantium, 1,2. Monumento di Porfirio già nell'ippodromo: A. A. Vasiliev, The Monum. of Porphyrius in the Hippodr. at Cpl., in Dumb. Oaks Pap., 4, p. 27 ss ...
Leggi Tutto
PLOTINO (Πλωτῖνος, Plotinus)
S. Ferri
G. Sena Chiesa
Filosofo da Lykopolis in Egitto, dove nacque verso il 203 d. C. A 40 anni si trasferì a Roma e vi tenne cattedra per circa 25 anni; morì in Campania [...] I, 1936, p. 166 ss.; M. Cagiano de Azevedo, in Aevum, XXVIII, 1954, p. 160.
(S. Ferri)
Iconografia. - Sappiamo da Porfirio (I, 16) che il pittore Karterios avrebbe ritratto a memoria le fattezze di P. per commissione del discepolo Aurelio, perché il ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] inoltre le due basi, con buona probabilità collocate in origine sulla spina dell'ippodromo, che recavano le statue bronzee di Porfirio, famoso auriga dei primi anni del 6° secolo. I suoi trionfi circensi sono celebrati appunto da una serie di ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] . Le prime opere furono traduzioni dal greco di testi sacri, ma anche di opere di scienza profana, di Aristotele, Porfirio e diversi altri. Nel cosiddetto periodo aureo (407-450) si raggiunse una perfezione linguistica e stilistica che non fu più ...
Leggi Tutto
porfira
pòrfira s. f. [lat. scient. Porphyra, dal gr. πορϕύρα «porpora», per il colore del tallo]. – Genere di alghe rodoficee della famiglia bangiacee, con 25 specie distribuite in tutti i mari, di cui 2 in Italia caratterizzate da un tallo...
porfiria
porfirìa s. f. [der. di porfir(ina)]. – Malattia primitiva determinata da alterato metabolismo dell’eme e connessa a fattori genetici o a cause tossiche, di cui esistono diverse forme cliniche (p. eritropoietica, p. epatica, ecc.)...