FELICE MARIA da Napoli (al secolo Gaspare Garzia Alonzo)
Mario Ajello
Nato il 6 febbr. 1712, probabilmente a Napoli, da genitori spagnoli, in molte fonti è indicato, oltre che con il cognome del padre [...] copiosissime note (Napoli 1753-1758). F. contribuì così, in un primo momento, alla diffusione delle dottrine di Port-Royal in Italia. Successivamente, però, rimase piuttosto estraneo al movimento giansenista.
Maggiore influenza ebbero invece su F. le ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] quasi giornalmente, conquistandone la stima; trovò però che il nunzio era molto prevenuto contro i giansenisti, incredulo ai miracoli di Port-Royal, in cui il B. aveva invece una cieca fede, scandalizzato per la loro resistenza al papa, sicuro che le ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] di Torino, sez. I, Lettere vescovi, Asti;Torino, Bibl. Reale, ms. var. 266, inserti 124 s.; Utrecht, Rijksarchief, Arch. de Port-Royal, fasc. 2066 e 2106; Nouvelles ecclèsiastiques, 1º maggio e 4 dic. 1765; 18 nov. 1767, 5 giugno 1775, 22 maggio 1787 ...
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DEL MARE, Paolo Marcello
Carlo Fantappiè
Nacque a Genova nel dicembre 1734 da Angelo e da Maria, ambedue di origine e di religione israelitica, ricevendo il nome di Giuseppe. La famiglia, proveniente [...] difficoltà per le sue idee e, attratto dall'ideale di Port-Royal, nel gennaio 1774 decise di farsi oblato nel Sacro Speco diretta a fianco del gruppo ricciano-leopoldino in Toscana lo portò a collaborare, dal 1782, al periodico Annali ecclesiastici di ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] suoi maestri gesuiti: ancora giovane, infatti, durante un viaggio a Parigi, subì il fascino dei solitari di Port-Royal, accostandosi alle dottrine giansenistiche. Di queste approfondì, soprattutto, più che i principi dogmatici, gli aspetti morali e ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] e difendere vari trattati di teologia. Tali pratiche e le attente e assidue letture dei testi della Società di Port-Royal di Parigi arricchirono la sua cultura e preparazione teologica. Particolarmente incline agli studi letterari, il C. s'iscrisse ...
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BLONDEL, Enrichetta
Giorgio Petrocchi
Nacque a Casirate d'Adda, l'11 luglio 1791, da François-Louis Blondel e da Maria Mariton.
Il padre (non banchiere ginevrino, come sovente si ripete, ma industriale [...] 1805 aveva istruito la Geymüller, si trovava a Parigi dal 1809, essendovisi recato per una cerimonia commemorativa della demolizione di Port-Royal. Alle conversazioni tra l'abate e la B. certo avrà partecipato anche il Manzoni, ma è evidente che l ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] nella trattazione e sistemazione dei singoli argomenti. Il metodo del C., tuttavia, si differenziava profondamente dal Nuovo Metodo di Port-Royal, la cui prima edizione italiana (1722) aveva già determinato la nascita di una vera e propria scuola: l ...
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BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] e L. A. Descalzi; ma egli non fu mai attratto dalle controversie teologiche e, pur ammirando gli ultimi seguaci di Port-Royal, più che giansenista, può essere considerato un cattolico liberale, per l'interesse con cui considerava, nell'ambito di una ...
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BANCHIERI, Zanobi
Nicola Carranza
Di nobile famiglia di Pistoia, nacque in questa città il 22 luglio 1747. Fin da giovanissimo rivelò una spiccata tendenza alla lettura e un animo profondamente religioso. [...] sua vita nella villa del Santo Nuovo, dove il 14 ag. 1798 si spense sereno e "solitario", secondo lo spirito di PortRoyal.
Fonti e Bibl.: Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I-III, Firenze 1941-1942, ad Indicem; Il giansenismo ...
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portorealista
agg. e s. m. (pl. m. -i). – 1. agg. Di Porto Reale, italianizzazione del fr. Port-Royal, nome di due celebri monasteri dell’ordine cistercense, situati l’uno a Parigi e l’altro nella valle della Chevreuse a 10 km da Versailles...
gentese
s. m. Linguaggio comprensibile dalla gente, registro linguistico di facile comprensione. ◆ «Benché interessanti, legate come sono ai meccanismi di fondo della lingua, le forme in “ese” (eurocratese, gentese, giornalistese, e via scrutinando)...