VILLARS, Abbé de Montfaucon de
Natale ADDAMIANO
Nato presso Tolosa nel 1635, morto assassinato sulla strada di Lione nel 1673. Fu critico, poligrafo, autore di romanzi cabalistici, irriducibile avversario [...] la délicatesse, apologia degli Entretiens d'Aristide et d'Eugène del padre Bouhours. Compose infine i pamphlets contro i solitarî di Port-Royal, le Réflexions sur la vie de la Trappe, la Lettre contre M. Arnault e la Critique des Pensées de M. Pascal ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] e difendere vari trattati di teologia. Tali pratiche e le attente e assidue letture dei testi della Società di Port-Royal di Parigi arricchirono la sua cultura e preparazione teologica. Particolarmente incline agli studi letterari, il C. s'iscrisse ...
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CORTICELLI, Salvatore
Sabina Magnani
Nacque a Piacenza l'8 dic. 1689 da Alessandro e Elisabetta Gabrielli, ambedue bolognesi.
Di famiglia molto agiata, poté compiere i primi studi letterari a Roma, [...] nella trattazione e sistemazione dei singoli argomenti. Il metodo del C., tuttavia, si differenziava profondamente dal Nuovo Metodo di Port-Royal, la cui prima edizione italiana (1722) aveva già determinato la nascita di una vera e propria scuola: l ...
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AVANCINO, Nicolò
Antonella Dolci
Nato a Genova il 1º sett. 1679, professò tra gli scolopi il 28 sett. 1694. Insegnò nelle scuole dell'Ordine, dapprima retorica e filosofia a Genova, poi teologia a Genova [...] sulla poetica aristotelica), nel clima di diffusa propensione ad accogliere le sollecitazioni moralistiche dello scrittore di Port-Royal, la traduzione dell'A. che si proponeva, anche formalmente, di riprodurre i pregi stilistici dell'originale ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] definita ''impero del male'', assunse subito toni da ''guerra fredda'' e portò la nuova amministrazione a una politica di riarmo che fece balzare le M. Joachimides, N. Rosenthal e N. Serota alla Royal Academy of Art di Londra nel 1981) fu la prima ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] sta formando tra Melbourne e Adelaide, cioè tra la Baia di Port Phillip e il Golfo San Vincenzo, lungo le strade e la anni si recò per la prima volta all'estero per frequentare la Royal Academy School di Londra e andò anche a Parigi, ove visitò gli ...
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Naipaul, Sir Vidiadhar Surajprasad
Scrittore trinidadiano naturalizzato britannico, nato a Chaguanas (Trinidad) il 17 agosto 1932. Dopo aver ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Rhys Memorial [...] : ossia la maestria stilistica e la capacità di illuminare le zone più oscure dell'esperienza. Compiuti gli studi al Queen's Royal College di Port of Spain e all'University College di Oxford, N. iniziò a lavorare per la BBC e a collaborare in qualità ...
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portorealista
agg. e s. m. (pl. m. -i). – 1. agg. Di Porto Reale, italianizzazione del fr. Port-Royal, nome di due celebri monasteri dell’ordine cistercense, situati l’uno a Parigi e l’altro nella valle della Chevreuse a 10 km da Versailles...
gentese
s. m. Linguaggio comprensibile dalla gente, registro linguistico di facile comprensione. ◆ «Benché interessanti, legate come sono ai meccanismi di fondo della lingua, le forme in “ese” (eurocratese, gentese, giornalistese, e via scrutinando)...