PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] e l’esecuzione della casa ‘doppia’ Rasini ai bastioni di porta Venezia, nel 1933 si era sciolto il sodalizio con Lancia e modernista dell’‘opera d’arte totale’.
Sulla cima della collina del ‘Cerrito’, la ‘quinta’ Planchart sviluppa il tipo ...
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TORNIELLI
Giancarlo Andenna
– Il primo rappresentante di questo gruppo familiare novarese, di nome Graziano Turniel, è documentato nel 1127 come testimone a un atto di investitura feudale effettuato [...] diede inizio a imponenti lavori di fortificazione a mezzogiorno della porta Sud di Novara, detta di Santa Maria, tanto da feudo di Barengo, con il villaggio e il vecchio castrum sulla collina, e nel 1466 acquistò da Bianca Maria e Galeazzo Sforza un ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] Rosselli consegnò la tela con Michelangelo erige i bastioni sulla collina di S. Miniato per il ciclo michelangiolesco di Casa domenicana è esposta la pala, datata 1640, con la Madonna che porta in cielo l’immagine di s. Domenico.
Il quarto decennio ...
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RANIERI
Paolo Parmiggiani
(Raineri, Rainieri). – Dinastia di orologiai originaria di Parma. Erroneamente chiamati Rinaldi da Francesco Sansovino (1581) e da Tommaso Garzoni (1585, 1996), furono per [...] hospitio ovvero hosteria» in una casetta situata fuori dalla porta di Santo Stefano a Reggio, con esenzione dai dazi le professioni del mondo [1585], a cura di P. Cherchi - B. Collina, Torino 1996, p. 999; N. Tacoli, Memorie storiche di Reggio, III ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] concorso per la facciata del duomo di Milano (1886) e per le nuove porte bronzee da collocarsi in S. Maria del Fiore a Firenze (1887).
Il a San Paolo; realizzata negli anni seguenti sulla collina di Ypiranga, la composizione consta di un grande ...
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TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] fu impegnato nei restauri dei principali edifici di età romana di Pola (tempio di Augusto, Arena, arco dei Sergi e porta Gemina) e si fece promotore della fondazione del locale Museo delle antichità. Nel 1889 passò al servizio dello Stato centrale ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] che divenne sua convivente nonché modella nel nuovo studio sulla collina del Mojarello, a Capodimonte. Dello stesso anno sono Fanciulla greca, Sibilla Cumana, Sirena, opere con cui porta una nota di prezioso estetismo nel nuovo clima simbolista.
Nel ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] quale erano ubicate le sorgenti, sarebbe giunto attraverso gallerie e viadotti verso la collina di Bellavista e quindi, correndo parallelamente alla strada regia, fino alla porta a Pisa.
I lavori ebbero inizio nel 1793; l’incertezza della situazione ...
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TRENTANOVE, Raimondo
Silvia Massari
TRENTANOVE, Raimondo. – Nacque a Faenza il 24 gennaio 1792, ultimo degli otto figli di Antonio (v. la voce in questo Dizionario), plasticatore riminese, e di Vittoria [...] amava intrattenere i suoi colleghi nonché amici, soprattutto Pietro Tenerani e Thorvaldsen, in una vigna con casino sulla collina del Monte delle Gioie, fuori porta Salaria, mentre il suo studio era allestito in un ambiente in affitto al n. 29 di via ...
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OLLIVERO, Pietro Domenico
Arabella Cifani
Franco Monetti
OLLIVERO (Olivero), Pietro Domenico. – Nacque a Torino, parrocchia di S. Tommaso, il 1° agosto 1679 (Cifani - Monetti, 1993, p. 129), figlio [...] ). Nel corso dello stesso anno eseguì quadri per la villa in collina del marchese d’Ormea a Cavoretto e pitture per il suo palazzo d’arte antica). Nel 1745 firmò e datò una Fiera alle porte di Torino e una Cacciata del figliol prodigo (ibid., nn. 224 ...
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nomentano
agg. [dal lat. Nomentanus]. – Relativo all’antica città di Nomentum (l’odierna Mentana) al confine tra il Lazio e la Sabina, inclusa nella Sabina benché di origine latina; in toponimi, con iniziale maiusc.: ponte N., sull’Aniene...
scendere
scéndere v. intr. e tr. [tratto da discendere, per riduzione di prefisso] (io scéndo, ecc.; pass. rem. scési, scendésti, ecc.; part. pass. scéso; come intr., aus. essere). – 1. intr. a. Muoversi da un luogo più alto a un luogo più...