PASCAL, Blaise
Giovanni Vacca
Nato a Clermont (poi Clermont-Ferrand) il 19 giugno 1623, morto a Parigi il 19 agosto 1662. La famiglia Pascal, nobilitata già da parecchie generazioni, aveva dato alla [...] un punto: si sente che P. si è impregnato dello spirito di Port-Royal, da lui frequentato insieme con Jacqueline dopo il ritorno da Rouen a al calcolo (v. sotto) egli procede spesso col rigore logico e l'eleganza degli antichi. In una lettera del ...
Leggi Tutto
Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] sette anni, il C. dimora a Madrid. Ritornando in patria, egli portava con sé la luce del suo sogno di gloria: il combattente contro di chi legge, sì che tutto appaia in sé logico e conseguente. Posizione chiusa nell'ambito dell'estetica del ...
Leggi Tutto
Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] bastonandolo di santa ragione, e dimostrandogli poi a fil di logica che ne ha non solo il diritto, ma quasi il Euripide, appena giunto, diede una recita, e tutta la marmaglia lo portò alle stelle; sicché egli scacciò Eschilo e si piantò al suo posto ...
Leggi Tutto
Ritualismo
Gregory Smith
(v. rito, XXIX, p. 466)
In antropologia culturale il termine ritualismo si riferisce alla tendenza che porta a conformare i comportamenti umani a norme culturali di valore essenzialmente [...] sono attenuti alla sua linea interpretativa. In realtà, esiste una logica nel destino finale del re divino quando venga meno alle sue . Il rāja perdeva ogni diritto regale, non poteva più portare le insegne del regno, né godere dei privilegi; non ...
Leggi Tutto
Architettonicamente è la parte superiore di un sostegno (colonna o pilastro) posto direttamente a contatto con un elemento sostenuto (architrave o arco). Nella sua forma schematica si possono distinguere [...] 'albero, da cui veramente è nata e che porta una chioma; allo stelo che porta un fiore), quasi preludio all'abaco e all'architrave apparente di quella del dorico, ma sicuramente più logica, e dà una soluzione differente della sovrapposizione dell' ...
Leggi Tutto
È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] 135, con una superficie di ha. 2,5 circa. Ha in tutto nove porte. La porta principale, rivolta verso la Castalia, è a m. 533 sul livello del piano verso il mare.
La descrizione segue la successione logica di Pausania e di Plutarco, la quale fu poi ...
Leggi Tutto
(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] moltiplicarsi di "microsistemi" che obbediscono a una loro logica e si organizzano attorno a principi propri.
Il fenomeno nuovo rito.
È il primo c. dell'Italia repubblicana, e porta la firma del presidente della Repubblica, F. Cossiga, e del ministro ...
Leggi Tutto
La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] . Insomma, cambiare regione o nazione non porta a gustare qualcosa di diverso. L'esplorazione Taylor, The explanation of behavior, New York 1964.
M. Olson, The logic of collective action: public goods and the theory of groups, Cambridge (Mass ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] (1906) hanno provato che, oltre l'investigazione di G. B. della Porta, nella 2ª metà del sec. XVI in Italia si usavano combinare lenti rendono, nell'armonia dei cieli, più semplice e più logica l'ipotesi copernicana. Ed è appunto in questa giornata ...
Leggi Tutto
Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] (di cui le massime citate sono l'espressione diretta) porta con sé un'attenzione privilegiata a quanto nella c., pur di senso dei parlanti: le loro 'presupposizioni' (approfondite in chiave logica da R. Stalnaker e in chiave linguistica da O. Ducrot), ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...