DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , a cominciare dagli scettici antichi fino ai logici moderni, specialmente inglesi (Roma 1912).
Della sillogistica 23 marzo 1952, XX settembre. Discorso pronunciato in Roma a Porta Pia..., Roma 1952; La responsabilità del docente nella formazione ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi insegnò logica, critica e ontologia; nel 1917-18 etica, diritto naturale e sociologia dottrina ed esperienza che il C. di fatto da tempo portava non solo alle decisioni del pontefice, ma anche a quelle ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] di dieci ducati all'anno; l'ultimo provvedimento, - che portava la sua retribuzione annua a settanta ducati - faceva seguito a un tedeschi egli oppone una scorrevolezza discorsiva e una logica costruttiva; sorprende la facoltà di far scaturire ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] segreto rigore degli eventi, la cui successione obbedisce meno alla logica che a un movimento inesorabile di volti, pietre, luci. cinesi: Josef K. esce dalla sala del tribunale varcando una porta la cui maniglia è a tre metri dal suolo, attraversa ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] visione di Staroe i novoe nella sua versione originale porta alla conclusione che si tratta del film ejzenštejniano forma sensibile e affettiva del pensiero che precede la forma logico-concettuale ma non ne viene superata in quanto, piuttosto, ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] pubblico che gli venne negato per tutta la vita. Fuori da ogni prospettiva di generi, coerente nel portare fino alle ultime conseguenze la logica di situazioni estreme, D. ha costituito il prototipo del regista-autore, sebbene molti suoi film siano ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] nel maggio - nel noviziato di Lecce, vi seguì gli studi di logica sotto la guida di Antonio da Lecce e il 7 luglio 1631 compiere la sua opera nel territorio assegnatogli dal papa; e poiché porta un messaggio di pace, non deve propagare il Vangelo con ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] Nell'anno accademico 1436-37 occupava ancora la cattedra di logica, mentre nel 1439 lo troviamo "ad lecturam extraordinariam Pratice commossi il F. rievoca la dolorosa circostanza che aveva portato sua moglie sull'orlo della pazzia e prodotto in lei ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] inclusivo" che, riprendendo alcuni aspetti della logica aristotelica (il momento di tesi della più illustre figlio di Agnone: B. L., Roma 1990; A.-C. Faitrop-Porta, Renan et les historiens des religions en Italie, in Études renaniennes, XXII (1990 ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] il C. era impegnato nella decorazione della chiesa di villa Da Porto (ora Casarotti) ai Pilastroni di Vivaro (Dueville), dedicata alla Madonna altre opere del C. non abbiamo alcuna base cronq, ' logica sicura: la pala dei ss. Pietro e Paolo nella ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...