PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] e l’esecuzione della casa ‘doppia’ Rasini ai bastioni di porta Venezia, nel 1933 si era sciolto il sodalizio con Lancia e segnò una cesura o un cambiamento di rotta, quanto una logica prosecuzione e un potenziamento di interessi che ponevano al centro ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , a cominciare dagli scettici antichi fino ai logici moderni, specialmente inglesi (Roma 1912).
Della sillogistica 23 marzo 1952, XX settembre. Discorso pronunciato in Roma a Porta Pia..., Roma 1952; La responsabilità del docente nella formazione ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] collegio S. Tommaso. Dal 1912-13 al 1916-17 vi insegnò logica, critica e ontologia; nel 1917-18 etica, diritto naturale e sociologia dottrina ed esperienza che il C. di fatto da tempo portava non solo alle decisioni del pontefice, ma anche a quelle ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] di dieci ducati all'anno; l'ultimo provvedimento, - che portava la sua retribuzione annua a settanta ducati - faceva seguito a un tedeschi egli oppone una scorrevolezza discorsiva e una logica costruttiva; sorprende la facoltà di far scaturire ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] nel maggio - nel noviziato di Lecce, vi seguì gli studi di logica sotto la guida di Antonio da Lecce e il 7 luglio 1631 compiere la sua opera nel territorio assegnatogli dal papa; e poiché porta un messaggio di pace, non deve propagare il Vangelo con ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] Nell'anno accademico 1436-37 occupava ancora la cattedra di logica, mentre nel 1439 lo troviamo "ad lecturam extraordinariam Pratice commossi il F. rievoca la dolorosa circostanza che aveva portato sua moglie sull'orlo della pazzia e prodotto in lei ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] inclusivo" che, riprendendo alcuni aspetti della logica aristotelica (il momento di tesi della più illustre figlio di Agnone: B. L., Roma 1990; A.-C. Faitrop-Porta, Renan et les historiens des religions en Italie, in Études renaniennes, XXII (1990 ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] il C. era impegnato nella decorazione della chiesa di villa Da Porto (ora Casarotti) ai Pilastroni di Vivaro (Dueville), dedicata alla Madonna altre opere del C. non abbiamo alcuna base cronq, ' logica sicura: la pala dei ss. Pietro e Paolo nella ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] della nuova sposa - erano contrari alle nozze.
La logica dei rapporti consortili e vicinali voleva che tutte queste sborsava 80.000 fiorini d'oro. Si disse che era riuscito a portare con sé in esilio un patrimonio di 600.000 fiorini, e nonostante ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] e a bruciarvi le navi alla fonda. Fu un successo pieno, che però venne in parte ridimensionato dalla logica della politica, che il 2 luglio 1450 portò a una pace di compromesso.
Cinque giorni dopo il L. compì il mandato di provveditore al Sale, che ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...