Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] non è ancora, né può essere, per la logica stessa di un ordinamento aristocratico-oligarchico, una libera palestra di quello nuovo di S. Marco: non vanno invece in porto due riforme caldeggiate da Gasparo Gozzi, la già ricordata istituzione di ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] al comunismo di una più pura origine ideale. [...] Il diavolo si porti la sua prassi, ma Iddio ce lo conservi come una costante minaccia 'Unione Sovietica e dei suoi alleati come una logica conseguenza del comunismo, e - indirettamente - mostrarono ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] esaltare l'autonomia dei principi, porta in sé come sviluppo logico la supremazia della Chiesa anche che svuota la forza delle consuetudini locali prevedendone l'approbatio (sulla cui portata cf. le divergenti opinioni di Cortese [1964, II, p. 139] ...
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Giurisprudenza
Michele Taruffo
Pluralità di significati del termine
'Giurisprudenza' è termine irriducibilmente polisemico, nella sua teoria come nell'uso attuale. La comprensione del suo significato [...] significhi soltanto scoprire, per mezzo di strumenti logici e dogmatici, il significato proprio della norma una disincantata analisi della realtà del sistema inglese del precedente porta facilmente a constatare che i giudici inglesi sono vincolati ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] Costituzioni del 1791, del 1795 (a. III) e del 1848: questo principio portò alla rivoluzione, come il 10 agosto 1792, o al colpo di Stato, da questo strumento".
Hamilton e Marshall, con una logica trasparente, delineano i principî su cui si fonda il ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] pienamente quando il papa e le potenze cattoliche avessero portato a termine l’unificazione dell’umanità in un solo intiera non riconosce la corte romana» conduceva alla logica esclusione anche dei protestanti d’Oltralpe lasciando intravedere ...
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AMBIENTE, TUTELA DELL'
Richard B. Stewart e Emilio Gerelli
Tutela dell'ambiente
di Richard B. Stewart
Introduzione: la nascita della tutela ambientale
La tutela dell'ambiente ha lo scopo di prevenire [...] porzione di pascolo comune che essa consuma. Tale incentivazione porta a un'utilizzazione eccessiva e quindi all'esaurimento delle detrimento di tutti i suoi utenti. Tuttavia, a causa della logica dei beni in comune, nessuno di coloro che inquina è ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] rese più modesto il loro influsso nella società italiana.
Porta Pia e la scomunica del Risorgimento
L’8 dicembre 1869 questa decisione sia la preoccupazione per possibili incidenti che una logica del «tanto peggio». Dopo un plebiscito, il 9 ottobre ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] comuni. Sia il razzismo che il sessismo hanno le loro radici in una logica che assimila la differenza all'ineguaglianza. Ciò può portare a sua volta ad un rifiuto del postulato dell'eguaglianza, oppure alla sua accettazione in base alla convinzione ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] quest'ottica, la l. 349/1986 di fatto avrebbe inteso sì schiudere la porta del processo agli interessi diffusi di tipo strettamente ambientale, ma anche, nella logica dell'ubi voluit dixit ubi noluit tacuit, sbarrarla a interessi diffusi di qualunque ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...