Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] a diffondere un processo di mobilità all’interno di ogni consorzio umano e porta «all’affermarsi di una società agricola caratterizzata dalla piccola proprietà diffusa, segnata dalla logica del buon padre di famiglia che brama di vedere tutti i figli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] che impone questa impostazione.
Fu proprio in base a questa logica che i primi concili della Chiesa proibirono l’usura al sempre di più, un’attività che si svolge e si porta a termine tra mercati lontani; questo implica di dover coniugare commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] Un modello nel quale la rigorosa applicazione graduale della logica universale conduce al progresso; coerentemente, la Scienza mai ama il pragmatismo inglese, plaude alla Rivoluzione americana che porta ‘in terra’ la sua utopia. Questa filantropia fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] , pubblicati fra il 1953 e il 1959, di Materiali per una logica del movimento economico e i quattro volumi di Ricerche di cinematica storica , pp. 481-500.
G. Pavanelli, P.L. Porta, La formazione intellettuale e scientifica di un economista critico. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] a Parigi e, dopo attenta riflessione, bussò alle porte del convento francescano di quella città per essere accolto teologia, tra Dio e l’uomo, senza tuttavia attenuare le rispettive logiche, e interpretando l’una come sostegno dell’altra, o meglio, l ...
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SVILUPPO ECONOMICO
Paolo SYLOS-LABINI
. Lo s. e. è variamente concepito. Per alcuni economisti esso consiste in un accrescimento del reddito nazionale, totale o per individuo. Come in biologia, è opportuno [...] determinate attività produttive, particolarmente nell'industria, che portano o guidano lo sviluppo: sono le attività in monetario, 3ª ed., Roma 1953; G. Demaria, Materiali per una logica del movimento economico, 2 voll., Milano 1953-55; T. Haavelmo, A ...
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TERRITORIO
Corrado Beguinot
(App. IV, III, p. 625)
Il termine t. denota una porzione definita della Terra, di dimensioni più o meno vaste, con caratteristiche di tipo morfologico, ambientale, politico, [...] il deleterio legame tra l'accettazione passiva della domanda e il procedere secondo una logica di tipo additivo: la prima condizione ha portato ad assumere la seconda quale naturale e immediata conseguenza.
La crescente e ''ingovernabile'' domanda ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] limite era più visibile che in altri per il fatto che Parsons aveva portato i presupposti dello struttural-funzionalismo alle loro estreme conseguenze logiche.
I movimenti di contestazione e di dissenso avevano un effetto demistificante sulla nozione ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] cause della regolamentazione. Sul secondo versante la logica stessa della teoria dell'interesse pubblico è un tasso di rendimento ''equo'' sul valore del capitale, porta a eccessivi investimenti in beni capitali, determinando una distorsione nell' ...
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MACRO- e MICROECONOMIA
Giovanni Demaria
Negli indirizzi classico e neoclassico, e specialmente in quelli culminati nei sistemi dell'equilibrio economico generale proposti dalla scuola di Losanna, le [...] criterio razionale - anche solo puramente di logica generale e non soltanto di logica economica -, dato che la struttura può cioè essere scomposta in termini di varianza (con l'analisi che porta questo nome), ossia sarà: Δ = Δ′ + Δ″, dove Δ ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...