CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] della nuova sposa - erano contrari alle nozze.
La logica dei rapporti consortili e vicinali voleva che tutte queste sborsava 80.000 fiorini d'oro. Si disse che era riuscito a portare con sé in esilio un patrimonio di 600.000 fiorini, e nonostante ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] e a bruciarvi le navi alla fonda. Fu un successo pieno, che però venne in parte ridimensionato dalla logica della politica, che il 2 luglio 1450 portò a una pace di compromesso.
Cinque giorni dopo il L. compì il mandato di provveditore al Sale, che ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] la rigorosa metodica di osservazione, l'interpretazione logica dei risultati furono i momenti fondanti di quella Liber amicorum), III, Milano 1988, pp. 64 s.; B. Zanobio - G. Porta, L. L., in Dictionary of scientific biography, VIII, New York 1973, pp ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] di attuare una linea d'azione personale tale da superare la logica delle lotte di fazione e il F. fu una delle individualità coadiuvare il marito nella gestione degli affari, che lo avevano portato a un grado di prosperità notevole. Nel 1385 i suoi ...
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GIULIANI, Alessandro
Angelo Antonio Cervati
Alessandro Nacque a Lecce il 20 sett. 1925 da Adolfo, magistrato, e da Livia Grassi, sorella del guardasigilli che firmò la costituzione della Repubblica [...] (XXXIX, pp. 81-216), in cui, attraverso l'esame della logica di Ermogene da Tarso e di altri filosofi greci, il G. un ordinamento assoluto dei valori, il suo relativismo non lo porta allo scetticismo". Allo stesso tema sarà poi dedicata la voce Prova ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] , dal 7 agosto al 17 settembre, si recò a Coira dove portò innanzi un'azione insistente" per scacciare i riformati dalla Valtellina, sovrapponendo una logica fortemente confessionale a qualunque mediazione e sollecitazione di carattere politico da ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] che si legge nella stele funeraria posta sul fianco della porta principale del duomo della sua città di origine, in cui l’unica scienza certa è la matematica con il sussidio della logica, e non la teologia o la metafisica per spiegare fenomeni fisici ...
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GIUDICI, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 17 genn. 1766 da Carlo Maria e da Giuseppa Lomeni. Cresciuto in un ambiente familiare benestante e aperto ai contatti con il mondo degli artisti [...] assai apprezzato), fece studi di retorica, logica e metafisica nel seminario milanese dimostrandosi assai a cura di C. Arieti, ibid. 1970, ad indicem; Le lettere di C. Porta e degli amici della Cameretta, a cura di D. Isella, Milano-Napoli 1967, ad ...
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COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] da lui adottato, mentre avvertì insofferenza per la logica, la metafisica, soprattutto per l'aridità e l Cenni, scritti nei primi mesi del 1838 e rimasti manoscritti presso il Porta, furono utilizzati da A. Pezzana, il quale compose la voce per ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] delle speculazioni campanelliane e delle teorie fisiognomiche del Della Porta; di Carlo Musitano, che aveva accolto le su base platonico-pitagorica. Da "Sophia" è esclusa la logica, di cui sì ribadisce il carattere meramente discorsivo; ma a ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...