CARBONCINO (Carboncini, Carbonzino, Carbonzini), Giovanni
Gabriele Borghini
Nacque a Treviso, oppure a Venezia, verso la metà del sec. XVII, e a Venezia morì dopo il 1703.
La più ricca fonte, anche [...] porsi nel 1660 circa; ma si può giungere a una datazione più logica, anche se non ad annum, considerando che Marco Boschini, che è la più punti addolcita e nell'uso di una luce radente che porta a risultati quasi di chiarismo. Non per niente l'Arslan ...
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GRASSI, Gabriele de'
Tiziana Plebani
Non conosciamo la sua data di nascita, ma solo la sua origine pavese.
Il cognome è ben attestato in area ticinese, sia nell'ambito universitario sia nei mestieri [...] 'edizione dello Scoto del 1482, della stessa collazione e medesimo numero di pagine. Porta ancora la sua firma, "impressa per me Gabrielem Grassis de Papia", la Summula logica di Paolo Nicoletti (Paolo Veneto) senza data, ma da collocare prima del ...
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MARCHESI (de Marchixiis, Marchisi, Marchissi), Giorgio, detto Giorgio Fiorentino
Gerardo Doti
Figlio di Marco Francesco detto Checco, contadino, nacque a Settignano (ora Firenze), nel 1415. Poche sono [...] M. così come per i tre figli, fu una scelta quasi logica se non obbligata, nonostante le origini contadine: sin dall'antichità Settignano la ricostruzione della porta del Piolo, detta anche Orsolina o Appia e, forse, anche della porta Spuviglia, il ...
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FABRI, Pietro
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, nel 1739, da un agente di villa (fattore) del senatore Carlo Grassi, personaggio di rilievo della cerchia di Benedetto [...] negli anni 1760, '61, '62, '63, '64, '65; logica conseguenza, questa, dei "varj anni" di studio presso il Lelli ricordati dall del 1792 è citata comunque un'opera per S. Lorenzo di Porta Stiera a Bologna, oggi perduta, i SS. Michele Arcangelo, Ignazio ...
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DEL POZZO (Dal Pozzo, Pozzo, De Puteo), Raimondo, principe del Parco
Maria Muccillo
Nacque, secondo la maggior parte dei biografi, nel 1619, o, come sostengono Ritzler e Sefrin, il 17 genn. 1622, a [...] sue parti, e che conosceva attraverso le dottrine di G. Della Porta. La seconda parte è una esposizione della Fisica e del De De sectis haereticorum, ove, nella forma di una confutazione logica, espone il contenuto delle eresie antiche, medioevali e ...
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BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] gli iscritti a quel Collegio venissero scelti i professori di logica e di morale nelle pubbliche scuole dette "canobiane", egli tenne tempo di carnevale presso quel convento di gesuiti a Porta Tosa. Il tumulto della città si spegne nel raccoglimento ...
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DEL LUNGO, Torquato
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 20 nov. 1847, primogenito di Rinaldo, impiegato regio, e di Carolina Fioravanti; studiò presso la locale accademia di belle arti come è attestato [...] -1900), all'estremo sud della zona "risanata" all'angolo fra via Porta Rossa, Calimala e il vicolo del Panico. Da notarsi che nella complessa gli edifici realizzati dal D. non sfuggono a questa logica: così il disegno dei prospetti, improntato ad un ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] Altri disegni si riferiscono più precisamente a villa Patrizi a porta Pia. E di particolare interesse è infine un disegno della che si presta al confronto proprio per l'identica logica nella presentazione degli ordini architettonici e della loro ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] la tonaca - i suoi sentimenti, ma seguire sempre la logica e la razionalità. Quando si recherà a Venezia, il F politics and society. 1343-1378, Princeton 1962, p. 38; G. Porta, Censimento dei mss. delle cronache di Giovanni, Matteo, Filippo Villani, ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] e maestoso ove la libertà dello stile si unisce con la logica dell'organismo" in antitesi alle "smancerie del Rococò" (Trompetto secondo piazzale, l'aumento degli intercolumni ai lati della porta Regia da quattro a cinque arcate, nonché un'imponente ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... in rigor di pietra, simili a gemmei steli...