GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] risulta già allirato dal Comune aretino e residente con un fratello in Porta Burgi in contrada "a Calderaris ad Portam novam", oggi via di ceri funebri, un libro dei morti, un emblema della pia istituzione e quello di un testatore. Nel 1437 il Comune ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] , Brizio, Forma, Spada, Casacotta, del Pelago, Leonino [?]). Essi portavano l'acqua sia alle ville poste lungo le pendici N e O di S. Andrea, e l'Anfiteatro sito a ridosso della Rocca Pia. Quest'ultimo, solo in parte rimesso in luce, è costruito in ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] continuità alla bottega per i successivi due anni, portandone a termine le commissioni incompiute. Nel 1859, grazie Agostino da Montefeltro, coniata per raccogliere fondi a favore di una pia istituzione lucchese, e le medaglie per la morte di Amedeo ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] sobrio e con i mattoni a vista. Il L. portò avanti la costruzione occupandosi della progettazione degli ambienti interni che Torri per una grandiosa ristrutturazione (Bologna, Arch. dell'Opera pia poveri vergognosi, disegni nn. 23, 23/1-4, 28 ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] la sua prima commissione privata, un'erma del Marchese Manfredini per la pia casa di pubblica beneficenza di Padova (P. Chevalier, in Il Gondoliere, 1869, n. 59, pp. 225 s.). Nel 1873 portò a termine l'unico monumento della sua vasta produzione, a ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] edifici medievali (Paese nei dintorni di Firenze e Fonte a Porta Ovile a Siena, esposti alla Promotrice torinese del 1857). , Fra Dolcino e Margherita condotti al supplizio, La Pia de' Tolomei - presentati alla Promotrice torinese rispettivamente nel ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] probabilità in ambedue i diritti.
I suoi legami con l'opera pia in cui lavorò il padre furono sempre molto intensi e nell Giacomo, che lo aveva accompagnato a Ferrara), in una vigna fuori porta S. Pancrazio, gravata di un censo in favore di S. Maria ...
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DETTI, Bernardino
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Antonio, nacque a Pistoia nel 1498 nella parrocchia di S. Andrea, dove fu battezzato - ma la data è controversa - il 20 aprile o il 10 maggio (Bacci, [...] al 17 maggio 1523 da parte degli ufficiali della Pia Casa di Sapienza che la destinarono allo spedale di Ibid. 424, Inventario dello Spedale di S. Iacopo alla Pergola, fuori di Porta Carratica, 1737-1738, c. 3v; F. Tolomei, Guida di Pistoia, ...
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GIOVANNI di Benedetto da Como
F. Moly-Mariotti
Miniatore attivo a Milano e in Lombardia nella seconda metà del 14° secolo.A G. si deve la realizzazione di un libro d'ore miniato (Monaco, Bayer. Staatsbibl., [...] filius mag(ist)ri Benedicti de Cumis me pinxit et ordinavit. Ora voce pia pro me Virgo Maria". Questo manoscritto, noto come le Ore di Bianca de Porcellis s(ub)s(crips)i civitatis Mediolani porta Cumane MCCCLXXXIII" (c. 77r). Realizzato per un ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] Claudia felix, III Gallorum (?), cohors I Hispanorum pia felix quingenaria, cohors VI Thracum, cohors I Augusta verso il villaggio Jac, lungo l'antica strada lastricata che si dipartiva dalla porta S-E del grande castrum.
Nel corso del II sec. d. C. ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...