FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] ; O. Gigli, Alcuni monumenti d'arte della villa del duca D. Alessandro Torlonia, Roma 1840, p. 6; G. Checchetelli, Villa Torlonia fuori PortaPia, in Il Tiberino, VII (1841), n. 19, pp. 73-75; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, IV, Roma 1841, p. 965; G ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] opera è detta una medaglia eseguita nel 1854 per Pio IX, recante al dritto la figura seduta del Papa ed al rovescio PortaPia restaurata (Roma, Arch. dell'Accad. di S. Luca, vol. 116, n. 107). Oltre che per i pontefici, egli lavorò anche per alcuni ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] Cellini a Roma e gli orefici lombardi ed altri..., in Arch. stor. lombardo, II (1875), p. 137; Id., Spese pella fabbrica di PortaPia, in Arch. storico-artist.,archeol. e letter. di Roma, I (1875), pp. 31 ss., 74 ss.; Id., Artisti modenesi,parmensi e ...
Leggi Tutto
PIATTI, Prospero
Matteo Piccioni
PIATTI, Prospero. – Nacque a Ferrara il 1° giugno 1840 dall’avvocato Giuseppe, giudice processante, e da Luigia Franceschini. Qualche anno dopo, nel 1847, la famiglia [...] l’ambasciata britannica di Roma (L’Illustrazione italiana, 1879, p. 278), al tempo villa Costaguti Bracciano a PortaPia, precedentemente appartenuta ai Torlonia (distrutta il 31 ottobre 1946 da un attentato terroristico contro l’ambasciata).
Allo ...
Leggi Tutto
BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] 1893-95). Nel 1893 integrò l'opera dell'architetto belga Verhaegen nella chiesa del Corpus Domini sulla via Nomentana, presso portaPia, per la quale nel 1899 eseguì l'altar maggiore. Interamente di sua concezione fu la chiesa della Sacra Famiglia in ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] collaborazione è però il Monumento al bersagliere in Roma, eretto tra il 1931 e il 1932 sulla piazza di PortaPia: simile nella composizione al monumento beneventano, dal basamento istoriato raffigurante le imprese più notevoli dell'arma si erge la ...
Leggi Tutto
FACCHINI, Zaccaria
Lea Marzocchi
Figlio di Antonio e di Maria Ferretti, nacque a Massalombarda (Ravenna) il 21 dic. 1751 (Meloni). Compì i primi studi a Bologna (Quadri, 1916). Nulla documenta questo [...] nel 1788 (Matteucci-Lenzi, 1977, p. 252) al papa insieme con la "supplica" di poter costruire una porta in suo onore, portaPia. Le condizioni papali relative al progetto prevedevano anche il completamento della nuova cinta muraria entro il 1790, ma ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] in piazza Farnese, per cui eseguì un dittico raffigurante S. Brigida e s. Teresa (1894), del Corpus Domini presso portaPia, in cui dipinse il Convito eucaristico nell'abside ed una teoria di Angeli salmodianti nella navata centrale e nall'arcata ...
Leggi Tutto
COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] un altro che varia l'idea berniniana del palazzo Odescalchi. Altri disegni si riferiscono più precisamente a villa Patrizi a portaPia. E di particolare interesse è infine un disegno della Pianta del Teatro Alibert in Roma che, oltre alla didascalia ...
Leggi Tutto
BARTOLINI (Bortoloni, Bartolani), Matteo, detto Matteo da Castello
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Città di Castello intorno al 1530.
Il cognome Bartolini, che risulta dagli annali comunali di [...] semplice muratore alle dipendenze di T. Calcagni; contemporaneamente, nel 1561, riceve un pagamento per gettare le fondamenta della PortaPia. Come risulta dai documenti relativi a questi lavori, la prima attività del B. fu assai modesta e spesso ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...