Uomo politico italiano (Mantova 1873 - Roma 1952). Tra i fondatori del Partito socialista riformista (1912), ricoprì numerosi incarichi di governo, ma con l'avvento del fascismo si ritirò dalla vita politica. [...] al fascismo (1924), L. Bissolati e il movimento socialista in Italia (1929), La politica italiana dalla breccia di PortaPia a Vittorio Veneto (pubblicato, poi, nel 1945), lavori storici del periodo in cui interruppe l'attività politica. Ultimi ...
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Pittore italiano (Napoli 1835 - ivi 1920), figlio di Salvatore; allievo di G. Smargiassi e di F. Palizzi, esordì con grandi quadri storici, uno dei quali, I massacri di Altamura (1863), ebbe grande successo. [...] Passò poi a temi più attuali, quali la Carica dei bersaglieri a PortaPia, 1871 (Mus. di Capodimonte), Il 24 giugno a S. Martino, 1883, e la Battaglia di Dogali, 1893 (ambedue nella Gall. naz. d'arte moderna di Roma). Migliori i paesaggi e le vedute ...
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Uomo politico e storico italiano (Milano 1886 - ivi 1952), nipote del precedente, avvocato e studioso di problemi agricoli, partecipò al movimento modernista (1907-09) e diresse, con A. Casati e A. Alfieri, [...] tramonto del potere temporale nelle relazioni degli ambasciatori austriaci a Roma, 1931; La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a PortaPia, 1938). Membro per la DC del CLN lombardo dopo il 25 luglio 1943, è stato ministro della Guerra nel ...
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Architetto e scultore (Cefalù 1520 - ivi 1604). Allievo di Michelangelo, collaborò con lui alla PortaPia (mascherone e stemma, 1562-65). Fra le sue opere: a Roma, la tomba Savelli in S. Giovanni in Laterano [...] (1570), la porta S. Giovanni (1573-74), la sistemazione e il completamento della cupola, del campanile e delle facciate basse laterali di S. Maria di Loreto (1573-77), il complesso di S. Maria in Trivio (1573-75), il pal. Cornaro (1582), la capp. ...
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Pittore (Firenze 1825 - ivi 1911); nipote di Luigi, allievo di G. Bezzuoli, si dedicò soprattutto alla pittura di soggetto patriottico, ispirata agli avvenimenti del Risorgimento. (quali, per es., la Breccia [...] di PortaPia e Villa Glori, nel Museo del Risorgimento di Firenze). ...
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Generale e uomo politico italiano (La Roche, Savoia, 1839 - Bordighera 1924). Ministro della Guerra (1891-93 e 1896-97) e presidente del Consiglio (1898-1900), durante il suo gabinetto avvenne la repressione [...] (1866) ottenne la medaglia d'argento al valore e nel 1870 comandò l'artiglieria che aprì la breccia di PortaPia, meritandosi la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia.Salì pertanto rapidamente agli alti gradi dell'esercito: colonnello ...
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Scrittore e uomo politico italiano (n. Soriano Calabro, Vibo Valentia, 1947). Deputato tra il 1987 e il 1992 (Camera dei deputati), nonché membro della Commissione Giustizia e consulente per la Commissione [...] mafia (2017), La grande mattanza. Storia della guerra al brigantaggio (2018), L'assedio. Storia della criminalità a Roma da PortaPia a Mafia capitale (2021), Classi pericolose (2022) e Carte, coltello picciolo e carosello. I grandi processi di fine ...
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Anarchico italiano (Carrara 1900 - Ischia 1943); l'11 aprile 1926 a Roma, nei pressi di PortaPia, attentò alla vita di B. Mussolini lanciando una bomba contro la sua automobile; condannato all'ergastolo, [...] dopo il 25 luglio 1943 fu inviato al confino all'isola d'Ischia, ove morì sotto un bombardamento aereo americano ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] e di limitare la giurisdizione di quella spagnola. Protettore di artisti, tra cui Michelangelo, cui affidò la costruzione di PortaPia, eseguì in Roma numerose opere pubbliche, incaricò P. Manuzio di istituire in Roma una stamperia (1561) che nel ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] scalini che disegnano un ovato entro il trapezio della piazza, suggerendo un'ambivalenza di spazî. Diede inoltre disegni per PortaPia (1561) e per altre porte di Roma, per il ciborio di bronzo, eseguito da Iacopo del Duca a S. Maria degli Angeli per ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...