CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] figura di "ferrodi cavallo" (o semicerchio oltrepassato) strutturato con otto paraste corinzie, disposte secondo gli assi di seguito a contrasti con questi ultimi, rimase incompleta anche la portadi S. Spirito che, con il suo fronte concavo, come ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] di Loreto a Roccapietra (alle portedi Varallo) condivide lo stesso clima di calorosa corrispondenza di private e gli Angeli con l'ostensorio al Szépmüvészeti Múzeum [Museo di belle arti] di Budapest (Ferro, 1983).
Tra il 1527-1528 e il 1535 il F. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] e lo spazio; Giuliano Briganti parlò di «alberi di un umanesimo da utopia» (Il mondo vestito diferro, in L’Espresso, 22 gen. All’ingresso del palazzo di Brera installò poi la Portadi Giano, ulteriore esempio di scultura da attraversare.
In ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] commissione esaminatrice del concorso per le tre portedi S. Pietro in Vaticano. Agli inizi Il Corriere della sera, 20 sett. 1936; R. Paribeni, Il recinto in ferro battuto della Santa Rupe del Getsemani, in L'Illustrazione Vaticana, VII (1936), ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] cappella oltre alla promessa e per la pittura delle portedi detta ancona non incluse nel primo contratto". Inoltre p. 235; F. M. Ferro, La Madonna del roseto in un affresco del sec. XV, in Bollett. stor. per la prov. di Novara, LIII (1962), pp. 103 ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] anche quelle dei padiglioni espositivi con strutture diferro. Si viene affermando in quegli anni, anche atrio d'ingresso cui si accede dalla piazza antistante attraverso tre porte. La decorazione pittorica interna fu realizzata da C. Diana e ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] dello strumento è di cm 112. 1 due emisferi furono costruiti separatamente e quindi congiunti con punte diferro. 1 toponimi di Fiumicino, compare una didascalia: "La misura d(e)lle Miglia si ha a pigliare dalle portedi Roma et terminarsi alle porte ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] in Catania) e con quattro disegni a penna (Chiesa di S. Spirito in Palermo, Porta laterale della chiesa di S. Agostino in Palermo, Dettagli delle portedi bronzo del duomo di Monreale, Interno della chiesa di S. Spirito in Palermo: catal., pp. 8 s ...
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D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] da oggetti in ferro battuto e rame sbalzato (lampade, candelieri, cancellate, grate, porte e sopraporte, di D.,in Vedetta mediterranea, 5 apr. 1943; V. P., Mostra diferri d'arte di A. D., in Libera Voce, 4 luglio 1944; O. Macrì, I ferri artistici di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nel 1695, con i criteri moderni di allora: sei piani di palchetti attorno a un "ferrodi cavallo" (disegni nel Sir John Soane' quegli anni un avvenimento di grande importanza urbanistica per Roma fu la sistemazione del portodi Ripetta (1703-1704). ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...