COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] nel 1895 chiedeva ad A. Rossi di adoperarsi perché gli fossero aperte le portedi palazzo Madama (Aliberti, pp. 1488 riportato nella Raccolta ufficiale (per la Società italiana per le strade ferrate della Sicilia, vedi la legge 16 giugno 1885, n. 3187 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del secolo i settori più qualificati della Chiesa e i riformatori protestanti [...] assiste a un irrigidimento delle norme sulla clausura: vengono erette mura e pesanti grate diferro alle finestre e alle porte dei conventi che così vengono di fatto isolati dal contesto della vita cittadina. L’intento congiunto della Chiesa e della ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] plasmavano la lamiera con mazze di legno a testa rotonda e con speciali martelli diferro. Egli disegnava raramente ma era F. perseguì con tenacia un programma di razionalizzazione produttiva che lo portò a dotarsi di un ufficio studi ed esperienze e ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] da ossido diferro. Si tratta di un materiale facile da incidere e scalfire - è infatti sufficiente un segno di unghia per nell'originario alloggiamento di legno. Questi alloggiamenti avevano la forma di piccoli armadi con due porte su cardini, ...
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STEFANO VI, papa
Vito Loré
Marina C. Sarramia
STEFANO VI, papa. – Nacque a Roma da un prete di nome Giovanni e fu per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio.
Successe [...] di briganti, o più probabilmente di partigiani di Stefano VI, e gettato nel Tevere. Fu infine fortunosamente recuperato alle portedi Mito e realtà del secolo X romano e papale, in Il secolo diferro: mito e realtà del X secolo, I, Spoleto 1991, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2016)
Poseidonia e la Tomba del Tuffatore
Loredana Mancini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tomba dipinta scoperta a poca distanza dall’antica [...] otto vasi di bronzo pieni di miele, cinque spiedi diferro e un’anfora attica a figure nere raffigurante l’apoteosi di Eracle. L ipotizza per primo che possa trattarsi di una rappresentazione sintetica delle pylai (“porte”) del Sole poste ai confini ...
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Tonia Mastrobuoni
La quarta volta di frau Merkel
La prima cancelliera donna della storia e la più giovane di sempre, se vincerà le elezioni del 2017 supererà in tenuta il suo predecessore Helmut Kohl. [...] in Parlamento risale al 1972, ai tempi della ‘cortina diferro’, quando la Germania era ancora divisa e un muro tagliava mostrato critico sulla politica delle porte aperte promossa da Merkel, sostenendo la necessità di una linea più rigida e ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] avevano porte e finestre che davano sugli angiporti, gli stretti vicoli che correvano tra due file di case. deporre nelle fondamenta monete o pezzi diferro come scongiuri, o simboli di abbondanza come ferridi cavallo e corni.
Le megalopoli dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] ceto che la praticava, si inceppa; il ruolo del portodi Danzica nel quadro del grande commercio granario del Baltico grado di resistere alla forza degli eventi politici e militari del “secolo diferro”. Quel modello si fondava sul principio di una ...
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VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] Della Porta nel 1940 e in La Celestina di Fernando De Rojas nel 1941. Dopo esperienze nella Compagnia Palmer diretta da Tatiana Pavlova e in quella Nazionale del GUF di Giorgio Venturini, fu reclutata da Sarah Ferrati e Renzo Ricci, con cui fu in La ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...