PIETRA
Giorgio ROSI
Raffaello BATTAGLIA
Nicola TURCHI
. Architettura. - L'uso della pietra come materiale da costruzione risale ai più remoti periodi della preistoria. Il nome infatti di civiltà megalitica, [...] servivano da moneta.
Il grande sviluppo che ebbe la lavorazione del ferro presso i Negri africani, già in tempi remoti, portò all'abbandono dei manufatti di pietra, pur tanto abbondanti nei depositi pleistocenici e anche neolitici dell'Africa. Tra ...
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IMPIANTI EDILIZÎ
Carlo Roccatelli
EDILIZÎ Costituiscono la caratteristica e l'impronta più spiccata del nostro secolo nel campo dell'architettura. Fra tutte le tendenze e i tentativi per la ricerca [...] che lo portano nella rete di distribuzione degli edifici. Anche per esso la rete si compone di tubi montanti e di diramazioni ai diversi apparecchi bruciatori. I condotti di presa e le colonne montanti vengono fatti in tubo diferro nero o zincato ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] da parata che portano spesso i nomi dei maggiori armaioli del tempo, ma che talvolta sono vere opere di oreficeria avendo molte parti coperte di dorature e di ornamenti.
Dopo la metà del sec. XVI il ferro sbalzato fu materia di ornamento anche nel ...
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NOVGOROD (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Sergio VOLKOBRUN
Detta un tempo Velikij Novgorod, ossia il Grande Novgorod, è situata sulle rive del Volchov a circa 3 km. dal Lago Il′men′; [...] diferro, formatosi per deposito di idrati diferro entro le paludi torbose, e i sali di Staraja Russa, ove sono anche sorgenti di ma il suo aspetto venne successivamente modificato. Delle tre portedi bronzo (1336), una fu tolta da Ivan il Terribile ...
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INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] loro prestigio i capi, presso le popolazioni primitive, portano delle insegne, le quali generalmente sono derivate dai di porfido o di marmo (toki). La stessa arma con lo stesso ufficio si trova nell'Africa, anzi nell'Uganda è diferro rivestito di ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] , sulla destra di questo corso d'acqua. Dell'antica cinta di mura, del sec. XIV, non rimangono che le portedi Serranos e del di prodotti chimici e farmaceutici, di mobili, di cappelli di feltro, nònché l'industria metallurgica con fonderie diferro ...
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KHMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Victor GOLOUBEW
Gaston KNOSP
*
. Popolazione del Cambogia (v.), passata in parte, con le cessioni di territorio, anche nelle provincie del Siam e dell'Annam.
Sull'antichissima [...] diferro o catene di legno.
Mentre Angkor-Vat era semplicemente un tempio di Viṣṇu e consacrato alla gloria postuma di numero notevole di calchi e qualche pezzo originale, portati dal Cambogia dalle missioni scientifiche di E. Aymonier e di L. ...
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LATTA (fr. fer blanc; sp. hojalata; ted. Weissblech; ingl. tinplate)
Carlo Repetti
Col nome di latta viene designata una sottile lamiera di acciaio dolce, con spessore in genere inferiore a 1 millimetro, [...] acqua, di blocchetti diferro puddellato; quando il blocchetto era ridotto a forma di lastra, il lavoro di martellatura muffola (figura 7) nei quali, dopo chiusura ermetica delle porte, la temperatura viene gradualmente elevata fino a 750°-850°. ...
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KAIROUAN (arabo al-Qairawān; A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Città della Tunisia posta nell'interno, a 50 km. dalla costa orientale del Sahel, a 58 m. s. m., in mezzo a un vasto piano quasi [...] archi quasi a ferrodi cavallo rivelano l'influenza delle più antiche moschee egiziane, di cui la moschea di ‛Amr, al che decorava una delle porte della città distrutta, dopo alcuni secoli venne ad abbellire una delle portedi Kairouan; la stessa ...
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HANGAR (fr. hangar "tettoia" [di etimo incerto, prob. germanico])
Gaetano Minnucci
Edificio o costruzione comunque adibita a ricovero di apparecchi per volare, siano essi del tipo più pesante dell'aria [...] pressione del vento. Gli elementi sono per lo più costituiti di telai diferro sagomato ricoperti di lamiera o di legno, qualche volta anche, in parte, vetrati. Le dimensioni delle porte nelle più importanti rimesse europee variano: si passa da m ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...